Il Consiglio di Amministrazione di Salcef Group S.p.A., riunitosi sotto la presidenza di Gilberto Salciccia, ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2022. Nei primi tre mesi dell’anno, il Gruppo ha registrato Ricavi consolidati pari a € 107,7 milioni, con una crescita del 15,2% rispetto allo stesso periodo del 2021, principalmente per effetto di una robusta crescita organica del 12%, a cui si somma il contributo del gruppo Bahnbau Nord (€ 3,5 milioni) acquisito a maggio 2021 e pertanto non consolidato nel primo trimestre dell’esercizio precedente. Prosegue la significativa crescita delle Business Unit Energy, Signalling & Telecommunication e Railway Materials che, in assenza di benefici da cambio perimetro, registrano ricavi in aumento del 33,2% e 40,3% rispettivamente. Dal punto di vista geografico, l’aumento delle attività nel core business domestico contribuisce ad un ribilanciamento verso l’Italia, che raggiunge l’85,6%. L’EBITDA consolidato si attesta a € 21,8 milioni, in aumento del 2,6% rispetto al primo trimestre del 2021. L’EBITDA margin si attesta invece al 20,2%, in riduzione rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, prevalentemente a causa dell’incremento di alcuni costi diretti della produzione, inclusi i costi dei carburanti e delle materie prime impiegate dal Gruppo, nonché del differente mix di ricavi. L’EBIT consolidato si attesta a € 13,3 milioni (-8,4%) e risente principalmente di maggiori ammortamenti per € 1,8 milioni dovuti all’entrata in funzione di nuovi impianti e macchinari oggetto di investimento sia nel corso del 2021 che nei primi tre mesi del 2022. L’Utile Netto di Gruppo adjusted è pari a € 9,2 milioni, in calo del 13,7% rispetto ai € 10,6 milioni del primo trimestre del 2021, principalmente per effetto del minore EBIT. Il valore dell’Utile Netto a € 5,2 milioni è in crescita di € 1,4 milioni (37,5%) rispetto al primo trimestre del 2021 e riflette l’effetto positivo dell’assenza della variazione di fair value dei warrant (€ 5,7 milioni nel 2021), parzialmente compensato dalla variazione di fair value degli investimenti finanziari. La Posizione Finanziaria Netta adjusted al 31 marzo 2022 è positiva per € 92,3 milioni rispetto agli € 114,5 milioni di fine 2021. La riduzione è da ricondurre, prevalentemente, al pagamento di circa € 23 milioni in favore del Gruppo PSC per l’acquisizione del ramo d’azienda operante nel settore ferroviario. Includendo le attività finanziare relative all’acconto prezzo pagato al Gruppo PSC, la posizione finanziaria netta al 31 marzo 2022 sarebbe positiva per € 115,5 milioni. Valeriano Salciccia, nella foto, Amministratore Delegato di Salcef Group, ha commentato: “I risultati del primo trimestre 2022 confermano il robusto trend di sviluppo del Gruppo, i cui ricavi continuano ad essere supportati da una crescita organica stabilmente a doppia cifra. L’efficacia dell’organizzazione e della struttura manageriale hanno consentito al Gruppo di mantenere una rilevante marginalità, nonostante gli accadimenti esterni ed i crescenti fenomeni inflattivi. Il backlog, il cui andamento e composizione iniziano a beneficiare degli ingenti piani di investimento avviati nei mercati di riferimento, è un elemento di ulteriore solidità per l’operatività di tutte le Business Unit. Siamo inoltre soddisfatti di aver completato l’acquisizione del Ramo Ferroviario del Gruppo PSC a partire dal 1° maggio, e stiamo già lavorando per svilupparne le potenzialità, grazie alle sinergie industriali e all’integrazione di tutte le risorse umane nella nostra organizzazione.”