Approvati dal Consiglio di Amministrazione gli indicatori finanziari di Comer Industries S.p.A., nella foto l’a. d. Matteo Storchi, società quotata su Euronext Growth Milan. I principali indicatori finanziari relativi ai primi tre mesi dell’anno, non sottoposti a revisione contabile, mettono in luce ricavi consolidati al 31 marzo 2022 a 311,5 milioni di euro (+ 21% rispetto al primo trimestre 2021, a parità di perimetro), di cui 166 milioni relativi a Comer Industries (+19% a/a), trainata dalla crescita del mercato agricolo e 145 milioni di WPG (+24% a/a) grazie alla crescita del mercato US sempre nel comparto agricolo. L’Ebitda adj. consolidato al 31 marzo 2022 di Comer Industries raggiunge i 39,8 milioni di euro e si attesta al 12,8% sui ricavi. La posizione finanziaria netta consolidata (al netto dell’impatto IFRS 16) presenta un saldo di 143 milioni di euro, (+22 milioni di euro rispetto alla posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2021). L’incremento è stato principalmente generato dalla situazione contingente dei mercati che ha prodotto strategie volte ad incrementare il valore dei magazzini. “I risultati del primo trimestre sono positivi – commenta Matteo Storchi, President & CEO di Comer Industries – Viviamo un periodo storico particolare, caratterizzato da crescenti incertezze a livello geopolitico in Europa e sanitario in Cina. Nonostante ciò, i numeri di questi primi mesi dell’anno mettono in luce la solidità dei mercati in cui operiamo a dimostrazione della qualità dell’offerta e una crescita industriale perseguita con determinazione, investimenti e innovazione”.