Unidata S.p.A., operatore di Telecomunicazioni, Cloud e servizi IoT, quotata sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, comunica che il Consiglio di Amministrazione riunitosi sotto la presidenza di Renato Brunetti, nella foto, ha esaminato e approvato il Progetto di Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2021, che sarà sottoposto all’approvazione all’Assemblea degli Azionisti che si svolgerà il giorno 28 aprile 2022. L’esercizio 2021 è stato ancora un esercizio in crescita per Unidata e di consolidamento delle posizioni competitive della Società che testimonia la capacità di proseguire un percorso di rapido sviluppo per il quale negli ultimi anni sono stati sostenuti investimenti destinati all’ampliamento della rete in fibra ottica FTTH, Cloud e di R&D nell’IoT, strutture logistiche e principali funzioni operative. I Ricavi totali al 31 dicembre 2021, pari a 37,0 milioni di euro – di cui 36,3 milioni di euro da Ricavi da Clienti e 0,7 milioni di euro da altri ricavi – risultano in crescita del 58% rispetto allo stesso periodo del 2020 (23,4 milioni di euro). I Costi della produzione, pari a 19,5 milioni di euro (11,9 milioni di euro al 31 dicembre 2020), sono cresciuti del 64% YoY. L’incremento significativo dei costi per servizi e dei costi di approvvigionamento di materie prime è strettamente connesso all’incremento dell’attività di realizzazione dell’infrastruttura della rete in fibra ottica, che ha determinato a sua volta un incremento importante dei volumi e conseguentemente dei ricavi. Il Costo del lavoro, pari a 3,4 milioni di euro (2,9 milioni di euro nel 2020) è cresciuto del 16% per effetto dell’aumento del numero dei dipendenti. Gli Ammortamenti, pari a 4,9 milioni di euro (3,7 milioni di euro nel 2020), sono cresciuti del 34%, per significativi investimenti effettuati dalla società nell’ambito della realizzazione dell’infrastruttura di rete. Nel corso dell’esercizio 2021 sono stati effettuati investimenti per 3,4 milioni di euro in immobilizzazioni immateriali e 10,5 milioni di euro in immobilizzazioni materiali, anch’essi connessi principalmente all’area infrastruttura. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) positivo per 14,1 milioni di euro, risulta in forte crescita del 63% rispetto alrisultato dello stesso periodo 2020 (positivo per 8,6milioni di euro), con un EBITDA Margin del 38,1% nel 2021 e pari al 36,8% nel 2020. Il Reddito Operativo (EBIT) è positivo per 9,1 milioni di euro, con un incremento del +86% rispetto allo stesso periodo 2020 (positivo per 4,9milioni di euro). L’EBIT Margin è pari al 24,6% rispetto al 20,9% dell’esercizio 2020. Il Risultato d’Esercizio è pari ad un utile di 7,8 milioni di euro, +131% rispetto al risultato registrato nel 2020 (3,4 milioni di euro), con un’incidenza sui Ricavi totali pari al 21,2% (incidenza del 14,5% nel 2020). La Posizione Finanziaria Netta (PFN) è pari 2,2 milioni di euro rispetto alla PFN cash positive registrata al 31 dicembre 2020 di 3,4 milioni di euro. Nel corso dell’esercizio sono stati effettuati investimenti per l’avvio delle 3 attività di infrastrutturazione per conto della partecipata Unifiber, a fronte dei quali al 31 dicembre 2021 non erano ancora pienamente maturati i relativi ricavi. Si prevede inoltre un significativo miglioramento della Posizione Finanziaria Netta già dal prossimo esercizio, come da Piano Industriale 2022-2024. Il Patrimonio Netto al 31 dicembre 2021 è pari a 29,0 milioni di euro rispetto ai 21,4 milioni di euro dell’esercizio 2020. L’incremento è in larga parte dovuto all’utile d’esercizio 2021. Renato Brunetti, Presidente e CEO di Unidata ha dichiarato: “Gli eccellenti risultati del 2021 – con una rimarchevole crescita oltre la doppia cifra dell’utile d’esercizio – dimostrano la qualità di un modello di business vincente. Vogliamo continuare a rafforzare la nostra posizione sul mercato, basata sui tre pilastri fondamentali delle nostre business units (Fibra&Networking, Cloud&Datacenter, IoT&Smart Solutions). Continueremo a crescere, affiancando e integrando a queste anche la Cyber Security, lo Sviluppo e la grande capacità di infrastrutturazione di reti in fibra ottica (Infrastructure Development), e quei Managed Services – come il caso citato del G20 a Roma – che denotano la flessibilità, l’agilità e la grande competenza e capacità tecnica che fa di questa Azienda di quasi quarant’anni un’eterna start-up. Ricordo che stiamo dando sempre maggiore importanza all’ambito ESG: infatti, anche quest’anno abbiamo pubblicato il Bilancio di Sostenibilità, e abbiamo iniziato il processo di assessment per trasformare Unidata in una Società Benefit. Gli accordi che abbiamo concluso nel corso del 2021, insieme alle opportunità che continuiamo a monitore, più quelle che deriveranno dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR),saranno importanti leve per consolidare e continuare a crescere ulteriormente”.