Per celebrare e dare seguito alla Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, la Figc ha ideato una nuova campagna che per la prima volta vede tutto il mondo del calcio italiano unito in un fronte comune contro la discriminazione. La campagna, lanciata stasera in occasione della gara del play off mondiale tra Italia e Macedonia del Nord in programma allo stadio ‘Renzo Barbera’ di Palermo, sarà veicolata anche in concomitanza con i match che martedì 29 marzo e venerdì 8 aprile vedranno la Nazionale Under 21 e la Nazionale Femminile ospitare rispettivamente Bosnia ed Erzegovina e Lituania in due incontri validi per le qualificazioni al Campionato Europeo e Mondiale. Tutti gli attori della campagna diffonderanno il messaggio nelle giornate di gara dedicate e durante gli eventi che saranno realizzati nel 2022. Tra i testimonial Joaquin Correa, Alberto Gilardino e Gianluca Zambrotta. “Il calcio italiano dice no alla discriminazione – dice il presidente della Figc Gabriele Gravina (nella foto)- e lo fa con una voce unica, mettendo in campo la sua forza comunicativa e l’impatto di un’immagine visiva molto chiara: siamo uguali nelle nostre diversit.! Il coinvolgimento di tutte le componenti del nostro sistema, che ringrazio, dimostra la grande sensibilità del mondo del calcio, convinto, a ragione, del successo finale nell’indispensabile partita contro ogni forma di razzismo”. “Questa campagna traversale a tutti gli stakeholder del calcio italiano rafforza il nostro obbiettivo: lavorare tutti insieme per l’eliminazione della discriminazione razziale – sottolinea il presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani – il difensore del Sassuolo Mana Mihashi in quanto testimonial rappresenta oggi tutte le calciatrici, uguali nelle loro diversità e, al tempo stesso, uniche”. Attraverso l’utilizzo della quadricromia dei colori Cmyk (ciano, magenta, giallo e nero) il concept #UnitiDagliStessiColori, ideato dall’agenzia Independent Ideas (Publicis Groupe), racconta le diverse etnie da un nuovo punto di vista, originale e inaspettato: contro le logiche irrazionali della discriminazione, la campagna si avvale dei colori primari dimostrando come ogni tipo di pelle abbia la stessa origine e, di fatto, sia la combinazione degli stessi colori.