Brembo ha chiuso il 2021 con un utile netto in crescita a 215,5 milioni di euro (+57,9%) e con un fatturato che si è attestato a 2,777 miliardi (+25,8%). La società propone la distribuzione di un dividendo pari a 0,27 euro per azione. “Con i risultati della gestione 2021, approvati dal consiglio di amministrazione, Brembo chiude positivamente un anno sfidante; l’azienda ha generato ricavi superiori anche al 2019 e ha preservato la propria profittabilità, sebbene il contesto di mercato sia stato influenzato dal forte impatto negativo dell’inflazione delle materie prime e della carenza dei semiconduttori. Il contributo arriva da tutte le geografie e da tutti i segmenti di business in cui Brembo opera”, ha commentato il presidente esecutivo Matteo Tiraboschi, nella foto, per il quale, “in particolare, il perfezionamento di due acquisizioni durante il 2021, SBS Friction in Danimarca e J.Juan in Spagna, ci ha permesso di completare la nostra offerta di sistemi frenanti ad alto contenuto tecnologico nel mercato strategico delle due ruote. Queste operazioni, unite all’apertura del primo Brembo Inspiration Lab nella Silicon Valley in California e alla presentazione del nuovo sistema frenante intelligente SENSIFY, riflettono la posizione di leadership globale e l’attenzione di Brembo alle esigenze dei clienti, protagonisti di un settore in forte trasformazione. Nonostante la complessità dello scenario di mercato e le tensioni geopolitiche, guardiamo al nuovo anno forti di un percorso strategico solido, tracciato nella direzione della continua innovazione delle nostre soluzioni, nel solco della digitalizzazione e dello sviluppo sostenibile”, ha concluso.