(di Tiziano Rapanà) Sono giorni cruciali. Il Natale, come si usa dire, è alle porte. I giornali propongono scenari, che potrebbero funestare i giorni di festa. La variante omicron vuole guastare la bella atmosfera fatta di luminarie e buoni sentimenti. Consoliamoci con un bel salume, meglio se a marchio Fiorucci. La mitica mortadella Suprema può essere l’ideale regina del tagliere di affettati, che aprirà le danze del vostro cenone natalizio. Per non parlare dei cubetti di prosciutto cotto, che possono aiutarvi a rimarcare la vostra alterità in cucina, nella costruzione di una gustosamente creativa torta rustica salata. Fiorucci, da sempre, è la patria della leccornìa italiana. L’azienda si prepara al nuovo anno con il lancio in programma della nuova campagna tv e digital: nasce con l’esigenza di rafforzare il riposizionamento del brand all’insegna dei valori della qualità. La campagna, firmata dalla creatività di Lampi con la pianificazione di OMD, sarà attiva dal prossimo 2 al 23 gennaio. Lo spot tv andrà in onda sui canali Mediaset, Rai, Discovery, Sky e Cairo con un’amplificazione massiccia di visibilità sui contenuti della campagna. La pianificazione tv prevedrà una forte presenza in prime time sui canali, sui programmi di enogastronomia. Mi piace molto questo spot, perché punta su una semplicità nemica della banalità. Purtroppo la pubblicità è vittima dell’impersonalità ed è un bene assistere a questi piccoli capolavori della creatività. La programmazione tv si inserirà in un’ampia strategia digital multicanale di Fiorucci che prevedrà la pianificazione dello spot sui canali social, Youtube e in programmatic oltre a un’attivazione sul trade, in circa 1.500 negozi normal trade e 500 punti vendita della Gdo in tutt’Italia in linea con il visual e il concept della campagna. L’efficacia della campagna digital sarà amplificata dalla presenza di un ambasciatore del calibro dell’ex rugbista e chef tv Andrea Lo Cicero che, nell’ambito della campagna digital, creerà ricette dedicate per Fiorucci da veicolare sui canali social e sul sito del gruppo. Questa parte potrebbe interessarvi: per l’occasione è stato pensato un concorso con in palio la vincita di accessori per la preparazione di ricette e un’operazione a premi con la consegna immediata di un omaggio a fronte di un acquisto di un prodotto Fiorucci. Alessandra Zorzitto, marketing manager di Fiorucci, ha espresso soddisfazione per il progetto: “Siamo orgogliosi di annunciare la nuova campagna tv e digital Fiorucci che valorizza la storia del nostro brand a livello nazionale e che pone in primo piano l’identità di questo storico marchio con lo sguardo proiettato al futuro e ai nuovi trend di consumo. Abbiamo pianificato una campagna trasversale, capillare e al tempo stesso targhettizzata per massimizzare l’audience di riferimento e far vivere appieno l’esperienza e la vision sull’universo di Fiorucci”. Mi congedo, segnalandovi una gustosa ricetta che potete fare con la pancetta stagionata di Fiorucci. Si tratta dello sfiziosissimo panino alla carbonara. La ricetta l’ho trovata sul sito di Fiorucci, che vi propone tante occasioni di liberazione della vostra creatività in cucina. Oltre alle 2 fette di pancetta stagionata o guanciale, vi servirà una ciabattina di grano duro, due uova, del pecorino romano a scaglie, sale, pepe e olio extravergine di oliva. Iniziate a rompere le uova in un piatto fondo e sbattetele. “Aggiungete un pizzico di sale e di pepe, due cucchiai di acqua e mescolate bene per far amalgamare le uova. In una pentola antiaderente versate un filo di olio e mettetela sul fuoco. Quando è calda, abbassate la fiamma al minimo, versate le uova e mescolate con un cucchiaio di legno. Fate cuocere per pochi minuti continuando a mescolare, lasciando le uova morbide e cremose. Nella stessa padella, oppure direttamente su una piastra, fate dorare la pancetta fino a farla diventare croccante, scolatela dal grasso e tenetela in caldo. Nel frattempo scaldate la ciabattina e tagliate il pecorino a scaglie. Farcite la ciabattina con le uova, la pancetta, il pecorino e un pizzico di pepe”.