L’Ecofin dà il via libera sulle nuove norme proposte dalla Commissione europea rispetto alle aliquote Iva. Le proposte di modifica della direttiva, dice l’esecutivo Ue, “forniscono ai Paesi membri maggiore flessibilità nelle aliquote e garantiscono un trattamento paritario tra gli Stati” dell’Unione.
“L’intesa unanime per aggiornare le regole sulle aliquote Iva è un’eccellente notizia e dimostra che se c’è volontà c’è anche un percorso europeo su cui andare avanti”, ha spiegato il commissario agli Affari Economici Paolo Gentiloni.
La nuova direttiva modifica le liste dei beni e servizi sui quali gli Stati membri possono ridurre l’imposta. Sono prodotti connessi alla salute pubblica, all’ambiente, al digitale. Tra questi, come si legge nell’allegato III del pacchetto norme, l’Ue include gli assorbenti – oggetti in Italia della tampon tax prevista in manovra, con una riduzione Iva dal 22% al 10 – ma anche le “mascherine protettive sanitarie”.
La riduzione, inoltre, secondo le nuove regole sarà attuabile su biciclette, comprese quelle elettriche, ristrutturazioni di abitazioni, accesso a internet. Le nuove misure dovranno passare sotto il controllo del Parlamento Ue e vanno approvate entro marzo 2022. Dopo la ratifica formale dei Paesi Ue la nuova direttiva entrerà in vigore entro venti giorni.