Secondo le indiscrezioni di Bloomberg, Apple avrebbe riferito ai suoi fornitori che la domanda per iPhone 13 è diminuita. Il gruppo aveva già ridotto la produzione di iPhone da 90 milioni a 10 milioni di unità per il 2021.
Probabilmente a causa del rialzo dell’inflazione, della diffusione della variante Omicron e per le conseguenze sull’economia e sulla capacità di spesa delle famiglie, i consumatori hanno deciso di rinviare l’acquisto di un nuovo iPhone.
Oltre all’iPhone 13, Apple ha introdotto altri prodotti nel periodo pre-natalizio, tra cui una nuova versione di AirPods e un MacBook Pro riprogettato. Ma l’iPhone rimane il prodotto più profittevole di Apple, quindi qualsiasi indebolimento della domanda durante le vacanze natalizie farà diminuire le azioni della società.
È sempre possibile, secondo gli analisti, una stagione natalizia in rialzo. È stato stimato un aumento delle vendite del 6% a 117,9 miliardi di dollari negli ultimi tre mesi dell’anno, contro i 100 miliardi di dollari dello stesso periodo dello scorso anno.
Secondo la International Data Corporation (IDC), iPhone resta comunque lo smartphone più venduto nel 2021. Solo Samsung interrompe l’egemonia Apple con uno smartphone più economico rispetto agli altri competitor.
La classifica degli iPhone più venduti vede ai primi cinque posti: iPhone 12, Galaxy A12, iPhone 11, iPhone 12 Pro Max, iPhone 12 Pro.