Oltre 2.024 aziende in esposizione (sul podio in Europa per numero di espositori nel 2021), 92.000 mq di superficie espositiva, 13 saloni, 10 padiglioni, 46 iniziative speciali e convegni per dare impulso alla ripresa del settore, basata su tre pilastri: digitalizzazione, sostenibilità e formazione. Apre oggi a Bologna – fino al 25 novembre – la 19ᵃ edizione di Mecspe, la fiera più importante in Italia dedicata alla manifattura, per la prima volta a Bolognafiere.
I riflettori saranno puntati sul tessuto produttivo del Paese, ripartito nell’ultimo trimestre con il piede giusto, segnato da un ulteriore balzo del Pil (+2,6%) e da un trend positivo anche per la manifattura. Il 74% delle aziende prevede di chiudere l’anno con un aumento del fatturato e il 70% di esse esprime soddisfazione riguardo l’andamento generale degli affari.
I dati dell’ultimo Osservatorio Mecspe saranno saranno presentati durante l’evento inaugurale della fiera. “Questa nuova edizione di MECSPE è molto importante per le imprese, che hanno bisogno di ritrovarsi in presenza dopo un anno e mezzo di lontananza. – dichiara Maruska Sabato, Project Manager di MECSPE – In questo momento storico è fondamentale fare cultura e fornire alle imprese gli strumenti per progredire nella trasformazione tecnologica 4.0. I fondi del PNRR ad esempio saranno fondamentali a questo fine, ma vediamo ancora poca conoscenza di tutte le opportunità offerte. Allo stesso tempo è sempre più indispensabile attirare le nuove generazioni, mostrando tutte le opportunità che la fabbrica 4.0 può offrire. A questo obiettivo – conclude – abbiamo deciso di dedicare il “cuore mostra” della prima edizione bolognese di MECSPE”.