Cefriel è tra le vincitrici della 4°edizione del “Best Managed Companies Award” (BMC), premio istituito da Deloitte Private – la soluzione del network globale di consulenza rivolta alle PMI quotate e non, agli imprenditori, ai family office, agli investitori privati e ai Private Equity – nell’ambito dell’iniziativa sostenuta da ALTIS Università Cattolica e da ELITE – il programma di Borsa Italiana che supporta lo sviluppo e la crescita delle imprese ad alto potenziale – e da Confindustria.Anche per l’edizione 2021, le aziende premiate sono state valutate sia per il loro livello di eccellenza basato su sei fattori di successo (strategia, competenze e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e misurazione delle performance, CSR, internazionalizzazione) sia per la capacità e resilienza con cui hanno affrontato la crisi causata dalla pandemia da Covid-19.“Siamo onorati di avere ricevuto da Deloitte il Premio ‘Best Managed Companies’ 2021”, commenta Alfonso Fuggetta, nella foto, Ceo e Direttore Scientifico di Cefriel. “Il riconoscimento, che segue quello assegnatoci anche nel 2020, è per noi motivo di orgoglio soprattutto perché conseguito in un contesto reso ancora più complesso e critico dalla pandemia. Nel ringraziare gli organizzatori, intendo condividere questo prestigioso riconoscimento con tutta la squadra di Cefriel in quanto frutto dell’impegno quotidiano e della costante dedizione di tutti”. Con sede principale a Milano, da oltre 30 anni Cefriel accompagna le imprese nazionali e internazionali nel loro percorso di sviluppo verso un nuovo futuro digitale. Cefriel ha l’obiettivo, infatti, di abilitare e accelerare i processi di innovazione digitale di aziende e amministrazioni pubbliche, di promuovere la crescita delle imprese e del loro capitale umano attraverso la condivisione e il trasferimento delle conoscenze e di rendere l’innovazione un processo concreto, sostenibile e ripetibile che produce un impatto di valore e continuo nel tempo. Attraverso un approccio scientifico, che integra i risultati della ricerca, le migliori competenze e tecnologie e la realtà dei processi industriali, è in grado di abilitare i clienti a conseguire un vantaggio competitivo distintivo tramite l’ideazione, lo sviluppo e l’implementazione di prodotti, processi e servizi innovativi. Oltre ad essere Centro di Trasferimento Tecnologico 4.0 (CTT 4.0) verso le imprese negli ambiti di operatività individuati dal Ministero dello Sviluppo Economico, Cefriel ha in essere anche numerose partnership a livello internazionale, tra cui quelle con EIT Manufacturing e con EIT Digital ed è tra le 29 imprese italiane che partecipano al progetto GAIA-X per contribuire allo sviluppo dell’economia digitale europea.“Congratulazioni a Cefriel per questo importante riconoscimento” – dichiarano Ernesto Lanzillo, Partner Deloitte e Deloitte Private Leader, e Andrea Restelli, Partner Deloitte e responsabile BMC – “Anche questa edizione, come quella del 2020, si è svolta in un contesto di pandemia, con rilevanti ed eterogenee conseguenze sull’attività di tutte le imprese italiane. Il vero elemento differenziante è rappresentato dal fatto che le aziende premiate hanno dimostrato una forte capacità di adattamento al contesto e reazione sia alla crisi pandemica sia a quella economica. In una sola parola: resilienza. Una qualità indispensabile per puntare sull’obiettivo della crescita a lungo termine, facendo tesoro dei propri valori fondanti e adeguando strategie e modelli operativi al nuovo contesto”.Le aziende vincitrici del BMC Award si distribuiscono su tutto il territorio nazionale, con la seguente ripartizione: Nord Ovest 40%, Nord Est 32%, Centro 15%, Sud 13%. Il settore più rappresentato è quello dei Prodotti industriali e Costruzioni (29%), seguito da Consumer Products (26%), Technology (11%). Le BMC rappresentano sia aziende di piccole e medie dimensioni sia grandi imprese: il 54% ha un numero di dipendenti fino a 249, il restante 46% conta una forza lavoro che va oltre le 250 unità.