È stato raggiunto l’accordo tra i produttori mondiali di petrolio che fanno parte dell’Opec+ che permetterà di aumentare la produzione a partire da agosto. Questa decisione, riferita dall’agenzia Bloomberg, sblocca lo stallo con gli Emirati Arabi Uniti che avevano sospeso l’accordo per incrementare la produzione.
L’alleanza Opec Plus ha deciso di prorogare l’accordo sulla limitazione della produzione petrolifera fino alla fine del 2022, nonostante questo però la produzione verrà incrementata già a partire da agosto 2021 di 400mila barili al giorno su base mensile, cosa che permetterà entro la fine di settembre 2022 di recedere dagli attuali obblighi su una riduzione della produzione di 5,8 milioni di barili al giorno.
Grazie ai nuovi accordi, la Russia entro maggio raggiungerà il livello di produzione di petrolio pre-crisi e riuscirà a incrementare la produzione per un totale 21 milioni di tonnellate di petrolio nel giro di due anni, che a un prezzo di 60 dollari al barile porterà a un’implementazione delle entrate di bilancio aggiuntive di oltre 400 miliardi di rubli.