Secondo un’indagine eseguita dalla Commissione europea, circa il 66% della popolazione è vittima di truffe sul web. Il dato corrisponde a due cittadini su tre, i quali denuncerebbero alla polizia di volta in volta frodi bancarie. L’Italia è nona nella classifica che segna la Svezia con l’82%. Phishing, sim swap, furto di identità sono tra le forme più utilizzate per realizzare frodi bancarie in rete. Giacomo Gargano Presidente Federmanager Roma ricorda che oltre a questi mezzi “si aggiungono siti web ed intermediari che offrono servizi pur non essendo autorizzati, anche per questa ragione e nell’ottica di un ampiamento continuo dei servizi per i colleghi iscritti a Federmanager Roma, abbiamo deciso, d’intesa con il Codacons, che ringrazio nella persona del Presidente Gianluca Di Ascenzo per la disponibilità e per l’egregio lavoro che svolge ogni giorno per la tutela di tutti i cittadini, di aprire uno sportello dedicato al quale i nostri iscritti potranno rivolgersi e trovare assistenza e consulenza qualificata”.
Il Presidente Codacons, Gianluca Di Ascenzo, afferma: “Con il Covid il fenomeno delle truffe online ha subito una impennata del +400%”. Aggiunge, inoltre: “La maggiore presenza dei cittadini sul web imposta dal lockdown del 2020 e dallo smart working ha aperto nuovi scenari per i cyber-criminali, che hanno approfittato dell’occasione unica offerta dall’emergenza sanitaria per incrementare il proprio giro d’affari e studiare nuove truffe che viaggiano su mail, WhatsApp e internet, adescando un numero crescente di vittime. Lo sportello del consumatore aperto presso Federmanager Roma offrirà agli utenti un ulteriore strumento per la tutela dei loro diritti e per combattere il fenomeno delle frodi”.
Quindi, se prima il fenomeno dei truffaldini online era ben presente, a causa del Covid-19 i dati sono inevitabilmente cresciuti, data l’aumentata permanenza dei cittadini sulla rete.