Banco Bpm (nella foto, l’a. d. Giuseppe Castagna) ha concesso a Lu-Ve un finanziamento a medio termine della durata quinquennale per un totale di 30 milioni di euro. All’interno del pacchetto di finanziamenti, una parte rilevante, pari a 18 milioni, sarà finalizzata a sostenere i piani di sviluppo dell’azienda incentrati su nuovi programmi Esg (Environmental, Social, Governance). I 18 milioni rientrano nel plafond di 5 miliardi di euro, denominato ‘Investimenti Sostenibili 2020-2023’, messo a disposizione da Banco Bpm per quelle aziende meritevoli che favoriscono la transizione verso un’economia sostenibile. “L’attenzione alla sostenibilità rappresenta uno dei tratti distintivi di Lu-Ve fin dalla sua fondazione. Continuiamo a lavorare in questa direzione, in un percorso di innovazione e crescita che interpreta e rispetta le nuove esigenze ambientali. Siamo felici che Banco Bpm abbia riconosciuto il nostro impegno in obiettivi sempre più sostenibili, che sono stati e continuano a essere fondamentali anche per la crescita economica del gruppo”, ha detto Matteo Liberali, amministratore delegato di Lu-Ve. “Promuovere una nuova sensibilità sui temi Esg è una sfida che Banco Bpm ha deciso di raccogliere attuando azioni concrete di supporto per la clientela che vuole investire in sostenibilità. Per questo siamo particolarmente orgogliosi dell’operazione con il gruppo Lu-Ve, un’azienda molto sensibile e attenta a queste tematiche e per noi un cliente di grande rilievo. Affiancare e sostenere il gruppo Lu-Ve nel proprio percorso di crescita sostenibile rafforza e concretizza anche il nostro percorso di integrazione della sostenibilità”, ha detto invece Interno Luca Manzoni, Responsabile Corporate Banco Bpm.