È Siddùra la cantina italiana del 2021. L’azienda di Luogosanto, in Gallura, è stata scelta dal Vinitaly e dalla guida ‘5Star Wines – The Book’ per rappresentare l’eccellenza dell’enologia tricolore nel mondo. Il premio speciale attribuito dalla guida Vinitaly del 2021 è stato assegnato da una giuria internazionale composta da professionisti del settore che per tre giorni hanno degustato e recensito i vini provenienti da tutta la nazione. Siddùra ha conquistato i palati dei giurati: ben cinque vini della cantina gallurese sono stati considerati tra i migliori d’Italia e recensiti con punteggi rilevanti. Al Cannonau Riserva Fòla e al passito Nùali, sono stati assegnati 93 punti, il Cagnulari Bàcco e il Cannonau Doc Érema sono stati premiati con 92 punti e Spèra, il Vermentino di Gallura DOCG, con 91 punti. Si tratta di un successo senza precedenti per la Sardegna: è la prima volta che – nella storia della guida di Veronafiere – il riconoscimento di cantina dell’anno viene attribuito ad un’azienda dell’isola.
“La comunicazione della vittoria di Siddùra in quelle che possiamo considerare le Olimpiadi del vino – commenta Massimo Ruggero, amministratore delegato della cantina – dà il diritto a Siddùra e alla Sardegna di rappresentare il made in Italy nel mondo enologico. La guida del Vinitaly ancora una volta seleziona, tra i migliori vini d’Italia, quelli provenienti dalla Sardegna, espressione autentica dei terroir unici di quest’Isola”.