Celebrare la creatività e un oggetto «old economy» quanto una matita in un’epoca di boom del digitale e di didattica a distanza resta la sfida di Staedtler. Lo storico marchio di Norimberga specializzato in prodotti per la scrittura mette sotto i riflettori Noris, 120 anni ben portati ma soprattutto un look iconico a strisce diventato sinonimo di «matita» per molti bambini: ben 8 su 10 in Inghilterra, secondo una ricerca condotta nel 2017, quando gli si chiede di disegnarne una la riproducono in giallo e nero, come la linea Staedtler. «Il nostro core business è la produzione di articoli per la scrittura, la pittura e il disegno: la matita è un inno alla creatività in tutte le sue forme e resta un prodotto antico che ha accompagnato generazioni di bambini e adulti. Ma sviluppiamo costantemente nuovi approcci per unire tradizione analogica e innovazione digitale», spiega a ItaliaOggi Alice Klee, direttore marketing Staedtler Italia. Dell’iconica Noris 120, «la più venduta in Italia», dice, ne esistono anche due varianti al digitale. «Non possiamo ignorare i tempi in cui viviamo», sottolinea Klee. «Per questo abbiamo investito con importanti realtà del mondo hi-tech su Noris digital e Noris digital jumbo: esternamente ricordano la controparte classica ma, in quanto stilo per tablet e smartphone, consentono di scrivere e disegnare sui display con un’esperienza anche nella cancellazione analoga a quella su carta».
Della versione classica se ne conoscono caratteristiche e tipologie diverse, anche se è poi nel punto vendita che scatta il toto scelta in tema di mine. Klee ricorda come districarsi nella sigle: «le lettere H (da hard, duro) e B (da black, nero) indicano le mine dure e quelle morbide, mentre la gradazione HB rappresenta quella intermedia (risale al 1955 il fondello colorato rosso della HB simbolo della gradazione). I consumatori di solito conoscono le differenze e la scelta rispecchia le esigenze rispetto all’uso che se ne deve fare: per esempio la nostra linea di matite top di gamma Mars Lumograph, conta ben 24 gradazioni».
Per andare incontro ai gusti del pubblico più giovane, le matite sono arrivate ad avere un fusto dai colori fluo o pastello, oppure decorate con motivi di tendenza, «e per raggiungere i nostri fan più giovani», sottolinea la direttrice marketing, «utilizziamo soprattutto i canali social o campagne ad hoc».
Per il gruppo tedesco fondato nel 1835, che ha chiuso il 2019 a 380 milioni di euro, i canali di vendita spaziano dalle cartolerie ai negozi di belle arti, fino ai grossisti e alla grande distribuzione, oltre all’online.
«Gli effetti della pandemia Covid-19 hanno scosso in modo significativo il mercato della cartoleria e della cancelleria», precisa Klee. «Per quanto i nostri risultati siano rimasti in linea con gli anni passati, le chiusure forzate degli esercizi commerciali, la didattica a distanza e l’impossibilità di vendere il materiale di cancelleria sia nella gdo, sia al dettaglio, hanno penalizzato il settore e messo in difficoltà le famiglie, ma già dal secondo semestre 2020 abbiamo riscontrato un ritorno ai livelli prepandemia, con aspettative positive anche per il 2021».
Tra gli obiettivi per il futuro spicca quello relativo alla sostenibilità. «Proteggere l’ambiente e le persone fa parte della lunga tradizione di Staedtler», spiega ancora la direttrice marketing, «per questo promuoviamo il concetto di riutilizzo e investiamo in materiali e processi con un basso impatto ambientale. Per esempio il Wopex, un composito costituito principalmente da legno certificato. E grazie alla silvicoltura in Ecuador Staedtler ha il pieno controllo del processo produttivo di tavolette in legno per la creazione di matite».
La strategia comunicativa per il 2021 sarà focalizzata sul brand Noris. «Per l’occasione abbiamo realizzato una campagna ad hoc mentre un logo e un design speciali caratterizzano sia i set anniversario realizzati per l’occasione, sia i display Pos dedicati», conclude. «Sui social è invece nato un face filter Happy Birthday Noris».
Francesca Sottilaro, ItaliaOggi