Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, ha ricevuto a Ca’ Farsetti la Stella d’Oro ai meriti sportivi. A consegnare l’onoreficienza a lui e al direttore dell’Umana Reyer Federico Casarin, e’ il presidente della Fip (Federazione italiana pallacanestro) Giovanni Petrucci. “Questa e’ la massima onoreficienza del mondo dello sport”, evidenzia Petrucci nella conferenza stampa che segue la cerimonia. “Ringrazio il gruppo Reyer che in 15 anni mi ha permesso di formarmi come dirigente e come uomo, non e’ facile passare da giocatore a dirigente, spero di essere un uomo di squadra”, afferma Casarin. “Il premio va dato a una visione pedagogica dello sport, che e’ quella di Costantino Reyer”, interviene Brugnaro, sottolineando l’idea che “il mondo dello sport affianchi le famiglie nella crescita dei ragazzi”. Del resto, “le origini stesse della Federazione italiana nascono con questo intento pedagogico”, prosegue il sindaco sottolineando che da parte dell’amministrazione comunale “c’e’ la volonta’ di pensare che la coesione sociale parte anche da un’organizzazione moderna, con impianti in grado di attrarre la gente”. E questa “sara’ una delle condizioni che porremmo per rilanciare la citta’”, insieme all’Universita’ e alle imprese a Porto Marghera. “Qui non sono stati fatti investimenti a differenza di altre citta’, siamo partiti dalle squadre, dallo sport e dai risultati, non dagli impianti. Ma parleremo con il Governo perche’ a Venezia c’e’ bisogno di uno stadio, di un palazzetto dello sport, di una piscina olimpionica e di un centro di atletica… Diciamo sempre che vogliamo essere europei, ma allora bisogna entrare nel meccanismo europeo. Dobbiamo essere almeno attenti a copiare quello che si fa in Germania, in Francia… Noi abbiamo bisogno di strutture sportive”.