Nicola Maccanico ha ricevuto l’offerta di diventare amministratore delegato e direttore generale della nuova srl che nasce da Istituto Luce Cinecittà, a cui dal 2017 fanno capo gli studios della Capitale.
La proposta è arrivata dal ministro della Cultura Dario Franceschini credendo che il manager, oggi executive vice president programming di Sky Italia sia il professionista giusto anche grazie a una notevole dimestichezza nel muoversi negli ambienti della capitale e internazionali, per realizzare il progetto della nuova Cinecittà.SI tratta di trasformare l’Istituto Luce-Cinecittà, la società pubblica che opera come braccio operativo del Ministero della Cultura, in una srl o spa in modo da far entrare nel capitale altri soggetti. E’ noto che l’operazione vedrebbe Cassa Depositi e Prestiti in prima linea, pronta a conferire una vasta area di sua proprietà, che confina con Cinecittà che così potrebbe raddoppiare gli spazi. Cdp significherebbe anche la presenza di un socio industriale di altissimo livello.
Una scelta professionale anche per la presidenza della nuova Cinecittà dove è stata indicata Chiara Sbarigia, direttore generale dell’Apa, Associazione dei produttori dell’Audiovisivo, una manager che da anni presidia il mondo della produzione con competenza e garbo, che l’hanno fatta apprezzare ai vari interlocutori del mondo istituzionale e del mercato.