Vinted sta conquistando i consumatori italiani con la sua vetrina online di moda di seconda mano. L’app e la piattaforma online sono state lanciate a gennaio in Italia hanno da subito riscosso un grande successo, superando Clubhouse nel ranking dell’Apple Store. L’azienda, nata in Lituania nel 2008 da Milda Mitkute e Justas Janauskas, permette di vendere, scambiare e acquistare capi d’abbigliamento di seconda mano in ottica di una moda più sostenibile e di un’economia circolare. L’app è semplice, intuitiva e gratuita. Vinted opera in 12 paesi e dopo l’Europa, sta conquistando anche gli Stati Uniti.
Per capire il fenomeno Vinted non si può non parlare dei dati. In Italia è l’app più scaricata da Apple Store, superando il primato di Clubhouse. Su sistema operativo Android, con 870.000 download solo nel mese di gennaio, si posiziona al secondo posto, dietro al gioco Sculpt People.
Vinted ha successo anche sul traffico Deskpot e Mobile Web: è l’82esimo della Categoria Moda di SimilarWeb in Italia, con una crescita superiore al 5000%. A gennaio, gli accessi al sito web sono stati 631.000 (80.000 circa provengono dall’estero) con un tempo medio di visita di poco inferiore ai 10 minuti e un tasso di rimbalzo attorno al 41%.
Il pubblico principale del fashion markeplace è composto da donne e millennials, infatti l’analisi dei dati demografici pubblico vede una prevalenza femminile (62%) e una netta concentrazione della fascia 25-44.
La Francia è il paese in cui Vinted ha riscosso maggiore successo, diventando leader per numero di visite nella Categoria Moda. Infatti, il sito Vinted.fr ha generato 30,6 milioni di visite. Seguono Germania (5,7 milioni) e Spagna (2,3 milioni).
È presto per capire se il nuovo trend Vinted riuscirà a riscuotere successo e diventare un nuovo leader a lungo termine, certo però è che la sostenibilità sta diventando un tema centrale anche nel settore della moda a cui gli altri player non possono far meno di dare importanza.