Sono già 300 le persone a lavoro per il Digital Information Service Center (DISC) a Taranto e nell’avviato centro di Philip Morris per l’alta formazione delle competenze per l’industria 4.0 è coinvolto anche il Politecnico di Bari (Poliba in sigla). Lo annuncia Philip Morris Italia. Il centro di Taranto, spiega l’azienda, è stato aperto il 6 novembre “e in poco più di un mese dall’avvio delle attività, sono 300 le persone al lavoro nel centro di assistenza, dedicato ai servizi per gli attuali e potenziali clienti italiani dei prodotti del tabacco da inalazione senza combustione realizzati in Italia”. Con essi Philip Morris, si evidenzia, “vuole sostituire le sigarette in tutto il mondo nel più breve tempo possibile”. Dei 300 al lavoro Taranto, sottolinea la società, “oltre il 70% sono donne e circa il 95% cittadini residenti nella regione Puglia. Il piano di investimento per il Philip Morris DISC a Taranto è stato stimato fino a 100 milioni di euro complessivi in 5 anni”. Ribadito oggi quanto dichiarato da Marco Hannappel, nella foto, presidente e ad Philip Morris Italia, e cioè che “l’Italia è stata ed è centrale nel percorso di trasformazione su scala globale intrapreso da Philip Morris International al fine di sostituire le sigarette con prodotti innovativi senza combustione”. Questo, si afferma, “dopo la costruzione a Bologna del primo impianto industriale al mondo per questi prodotti innovativi” e “dopo gli importanti accordi pluriennali per l’acquisto del tabacco italiano e lo sviluppo sostenibile della filiera tabacchicola”. Per Philip Morris, “continuiamo a investire per una piena integrazione della nostra filiera in Italia”. Inoltre, il Politecnico di Bari, con l’Università di Bologna, è stato individuato tra i partner scientifici e accademici nell’ambito del Philip Morris Institute for Manufacturing Competences (IMC), il nuovo centro di Philip Morris per l’alta formazione delle competenze legate a Industria 4.0”. Per il rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino, “investire nelle nuove professionalità del manifatturiero in un’ottica di sistema aziende-università, come sta facendo Philip Morris con il progetto del Philip Morris Institute for Manufacturing Competences, è una strategia lungimirante, nell’ambito della quale il Politecnico di Bari vuole dare il suo contributo attraverso la formazione universitaria mirata, percorsi di eccellenza e formazione continua, laboratori pubblico-privati con le aziende che hanno grandi necessità di innovazione”.