“La convivenza col virus si può fare soltanto con misure che possiamo definire di ‘stop and go’: bisogna fermarsi, far raffreddare la curva, aspettare che gli ospedali entrino in equilibrio, che si svuotino, che non ci sia sovraccarico e magari si può riaprire un’altra volta”. Lo ha detto l’assessore alla Sanità della Puglia Pier Luigi Lopalco durante una diretta facebook su un network di informazione locale. “Se i cittadini sono consapevoli di questa modalità, possiamo andare avanti così: si apre e si richiude per qualche mese, finché in primavera- estate, un po’ per dinamiche naturali, un po’ perché dovremmo avere il vaccino, speriamo di lasciarci alle spalle questo brutto incubo”. Per i mesi invernali, invece, “sarà necessario avere pazienza e andare avanti con la strategia dello ‘stop and go’”, ha evidenziato l’epidemiologo. “Se tutti insieme, in maniera pacata e tranquilla, accettiamo questa strategia dello ‘stop and go’ secondo me sarà più facile fare delle chiusure brevi, pesanti, che includono anche la scuola tutta in didattica a distanza e poi, ai primi segnali di recupero si può riprendere e far andare nuovamente i ragazzi a scuola”. La zona rossa o arancione per la frequenza scolastica “cambia poco”, ha concluso l’assessore. “Noi siamo intervenuti sulla scuola convinti che le restrizioni, così facendo possano durare di meno. Se noi vediamo un raffreddamento della curva, se noi vediamo calare i contagi con queste chiusure selettive, si potrà tranquillamente riattivare” la didattica in presenza.