di Cesare Lanza per LaVerità
Amy Coney Barrett
Con 52 voti a favore e 48 contrari, il Senato Usa ha confermato la sua nomina a giudice della Corte suprema. Con 7 figli, la Barrett è la prima mamma di bambini in età scolastica a far parte della massima istituzione. A 48 anni, è la più giovane, la terza giudice nominata da Trump e la quinta donna a entrare all’alta Corte.
Giuseppe Conte
Non parliamo solo delle ribellioni di piazza, da Napoli a Roma e Milano e Torino, da Genova a Modena, Lucca, Palermo, da Catania a Viareggio, Pisa, Vicenza… Mancanza di credibilità del governo. E c’è una perla. Il premier si inventa una sua lingua italiana, inesistente: definisce «ristori» i sostegni promessi a chi è danneggiato dai suoi Dpcm.
Vittorio Sgarbi
Il suo ultimo botto: «Perché il premier Conte non si decide a diramare il bollettino quotidiano dei malati di epatite C e Aids? La gente smetterebbe di scopare. E io mi ostino a pensare che la democrazia venga prima della sanità». Parole chiare sul problema politico centrale oggi nel nostro Paese: il presidente del Consiglio si infischia del Parlamento.
Carsten Spohr
Probabilmente Lufthansa è sul punto di tagliare 30.000 dipendenti. La più grande compagnia aerea d’Europa medita licenziamenti in massa, decine di dipendenti. «Siamo determinati a mantenere almeno 100.000 dei 130.000 posti di lavoro del gruppo», ha scritto il ceo Carsten Spohr in una cruda lettera, che lascia poche speranze, inviata al personale.
Roberto Mancini
«Il contagio del virus me lo sono preso guardando il telegiornale»: il cittì della Nazionale ha un lampo di ironia, in cui si immedesimano milioni di italiani, esasperati da esagerazioni e contraddizioni, enfasi e retorica. Si potrebbe perfezionare la battuta: il virus ci colpisce anche attraverso la ressa in tivù di virologi ed esperti. Domanda: ma quando trovano il tempo per lavorare?
Simonetta Sommaruga
Il governo svizzero ha deciso: per la pandemia, non accoglierà in terapia intensiva gli ultra ottantacinquenni e gli ultra settantacinquenni con cirrosi epatica o insufficienza renale e con sopravvivenza stimata a meno di 24 mesi. Esclusi dalle cure anche i pazienti che abbiano sofferto di ricorrenti arresti cardiocircolatori.