È partito oggi a mezzanotte l’Amazon Prime Day, dando il via di fatto allo shopping di Natale per il settore della vendita al dettaglio. Tradizionalmente fissato in estate, il Prime day è stato ritardato dalla pandemia e lo scorso settembre il gigante dell’e-commerce ha annunciato che l’evento si sarebbe svolto il 13 e 14 ottobre. Molti marchi hanno seguito rapidamente l’esempio, che segna ufficiosamente l’inizio della stagione dello shopping più di un mese prima del Black Friday.
I risultati della due giorni forniranno un’indicazione di quanto gli acquirenti sono disposti a spendere in un anno di incertezza e concorrenza. Nonostante i continui sconvolgimenti legati a Covid, le vendite dovrebbero ancora aumentare, con l’e-commerce che previsto in crescita fino al 35% e gli analisti che si sono detti ottimisti sul fatto che Amazon possa accumulare 10 miliardi di dollari (8,46 mld di euro) dalle vendite. Anche Target e Walmart hanno pianificato grandi affari per questa settimana, ma ancora prima che i principali rivenditori annunciassero i loro eventi, la pandemia ha portato a un’ondata di annunci sulle chiusure per il giorno del Ringraziamento (26 novembre) e gli esperti hanno previsto che le offerte del Black Friday saranno perlopiù state trasferite online mentre fare acquisti in anticipo è fondamentale per evitare articoli esauriti e ritardi nelle consegne.
Negli Stati Uniti sono stati soprattutto i consumatori più anziani a rivolgersi sempre più allo shopping online durante la pandemia, una tendenza che molti si aspettano porterà a cambiamenti permanenti nel comportamento di acquisto e che potrebbe portare a livelli record di vendite.
ItaliaOggi