Il Corso Mazzini di Catanzaro diventa una galleria a cielo aperto, con l’esposizione di 36 opere realizzate dalla “Cracking Art”, il collettivo artistico nato nel 1993. È questo il senso della seconda edizione di “Arte e città”, la manifestazione ideata e promossa dalla Camera di Commercio di Catanzaro attraverso la sua azienda speciale PromoCatanzaro. Fino al 30 gennaio sarà possibile ammirare, nel cuore del capoluogo calabrese, i suggestivi e coloratissimi animali – alcuni dei quali in formato “gigante” – della “Cracking Art”, in una mostra che si propone di essere uno degli eventi di arte contemporanea più importanti dell’anno in Calabria. La mostra “Arte e Città” è stata inaugurata alla presenza di Daniele Rossi, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Francesco Chirillo, presidente di PromoCatanzaro e ideatore dell’iniziativa, Rocco Guglielmo, presidente della Fondazione “Rocco Guglielmo” che ha curato e organizzato l’esposizione, Ivan Cardamone, assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, partner dell’iniziativa, e di Kicco, uno degli artisti protagonisti della mostra. “Oltre al supporto concreto offerto alle nostre imprese attraverso i bandi dedicati ad aiutare l’economia fiaccata dalla Covid-19, l’azione sul territorio dell’ente camerale – ha sostenuto Rossi – non può prescindere da eventi come ‘Arte e città’. L’arte contemporanea è il terreno migliore per far parlare tra di loro i cittadini e per far parlare, quindi, di Catanzaro”. Chirillo ha rilevato che “di Cracking Art si parla ormai da decenni in tutto il mondo e in Calabria non siamo i primi a proporla, ma credo che questo tipo di espressione artistica, con i suoi colori e le sue forme, porti con sé anche un messaggio di gioia e di speranza che nel momento storico e sociale che stiamo vivendo può essere efficace e utile”. Guglielmo si è detto “felice di presentare questa mostra a cui già sei anni fa avevamo pensato, ed essere riusciti a realizzarla nonostante i tempi ristrettissimi dovuti all’emergenza sanitaria. Iniziative come questa servono ad aumentare il valore civico di una società”. L’artista Kikko ha specificato che “l’arte appartiene a tutti e portarla in mezzo alla città trova sostanza proprio in questo concetto. Le opere hanno tutte dei significati e portano con sé dei messaggi come rinnovamento, libertà, sacrificio. Sono fatte per essere vissute, per entrare a far parte della città e dei suoi abitanti”.