Grano italiano e soprattutto a chilometro zero. La Coldiretti sigla un accordo di filiera con il Pastificio Rummo di Benevento e una cooperativa locale farà da piattaforma logistica per gli agricoltori sanniti. La pasta dello storico stabilimento che 5 anni fa fu danneggiato gravemente dall’alluvione che mise in ginocchio l’industria agroalimentare del Sannio, si impegna così a produrre pasta con grano italiano al 100%. “Sarà alta la percentuale di grani locali – spiega l’amministratore delegato, Cosimo Rummo – l’obiettivo primario dell’accordo è di aumentare la qualità dei grani utilizzati per la produzione della pasta”. Secondo l’accordo sottoscritto, il progetto avrà una durata non inferiore ai 4 anni, durante i quali sarà raggiunta l’estensione di 20mila ettari di coltivazione per una produzione che dovrà arrivare a 100mila tonnellate di grano. A contrada Olivola, alle porte del capoluogo sannita, la piattaforma logistica per gli agricoltori, che sarà gestita da una cooperativa, la Cecas. Nell’accordo industriale è prevista anche una collaborazione per la produzione di sughi pronti, da realizzare con pomodori locali. E, accanto alle iniziative imprenditoriali, c’è anche un progetto culturale, che prevede la realizzazione di un museo della pasta attraverso il quale ricostruire anche la storia centenaria del pastificio Rummo. “E’ un accordo ambizioso”, sottolinea il vicepresidente nazionale di Coldiretti Gennaro Masiello. Una intesa che, aggiunge, “promuove la filiera corta, ovvero il rapporto diretto tra agricoltori e industria dell’agroalimentare e in questo senso può diventare un esempio anche per altri comparti del settore”.