Campari, fra le aziende quotate, e Copan, fra quelle non quotate, sono le vincitrici del premio Attrattività Finanziaria 2020, un riconoscimento dedicato alle imprese che presentano caratteristiche di eccellenza in termini di trasparenza, governance e capacità di attrarre risparmio privato per la crescita. Il premio fa parte del programma Eccellenze d’Impresa, promosso da GEA-Consulenti di Direzione, Harvard Business Review Italia ed Arca Fondi SGR, con il patrocinio di Borsa Italiana, per la celebrazione del valore e delle eccellenze della piccola media impresa italiana. La giuria – composta da Federico Ghizzoni, Giovanna Della Posta, Raffaele Jerusalmi, Emma Marcegaglia, Corrado Passera e Marco Fortis – ha riconosciuto a Campari “un’elevata solidità, l’eccellenza del marketing, il presidio diretto ed efficacie di produzione e distribuzione quali fattori che generano attrattività finanziaria e possono stimolare gli investimenti”. “Le “leve dell’eccellenza” hanno supportato la crescita industriale negli anni e favoriscono oggi una particolare resilienza all’emergenza Covid. Queste leve sono solo italiane, specifiche del nostro ecosistema e rappresentano una condizione di adattabilità unica al mondo. L’attrattività finanziaria diventa rilevante per supportarne ulteriormente la crescita”, ha commentato Luigi Consiglio, Presidente di GEA-Consulenti di Direzionel. In continuità con la struttura varata nel corso delle precedenti edizioni, anche per il 2020 il premio Attrattività Finanziaria ha previsto, accanto ai vincitori, due menzioni speciali per ognuna delle due categorie, andate quest’anno a DiaSorin e Ima per il gruppo quotate e a Bending Spoons e Caffè Borbone per il gruppo non quotate.