Crolla l’economia mondiale e molte aziende faticano ad avere dei risultati soddisfacenti. Eppure c’è chi resiste nonostante la tempesta in atto. È il caso di Generali (nella foto, il Ceo Philippe Donnet) e del suo business model che tiene. Il gruppo ha confermato la buona redditività del business nel primo trimestre. Il risultato operativo si attesta a € 1.448 milioni, evidenziando un aumento del 7,6%. In aumento il risultato operativo del segmento Danni (+14,6%), trainato sia dalla performance tecnica, che più che compensa il calo del risultato degli investimenti, sia dal positivo contributo della nuova acquisizione di Seguradoras Unidas in Portogallo (€ 34 milioni). Il combined ratio migliora a 89,5%, -2,0 p.p. rispetto al 1Q19, trainato dal miglioramento della sinistralità corrente non catastrofale, osservato in entrambi i comparti e più marcato in quello auto. In miglioramento anche il tasso costi, in particolare nella componente amministrativa. Nel primo trimestre si sono registrati circa € 93 milioni di sinistri catastrofali, pari a 1,7 p.p. sul combined ratio (0,9 p.p. 1Q19). Sostanzialmente stabile il risultato operativo del segmento Vita.
In aumento il risultato operativo del segmento Asset Management (+32%), principalmente a seguito dell’aumento dei ricavi operativi pari a € 195 milioni, che, rispetto al primo trimestre dello scorso anno, hanno beneficiato del consolidamento dei ricavi delle nuove boutique. A perimetro omogeneo, l’incremento del risultato operativo del segmento sarebbe pari a 24,0%. Migliora anche il risultato operativo del segmento Holding e altre attività, per effetto del maggiore risultato di Banca Generali. I Premi lordi complessivi corrispondono € 19,2 miliardi (+0,3%). In aumento i premi del segmento Danni (+4,0%) Il comparto auto mostra una crescita dell’1,7%, principalmente per lo sviluppo in Austria, CEE e Russia (ACEER), Francia e America e Sud Europa. Anche il non auto registra un aumento (+5,3%), riflettendo gli andamenti positivi diffusi nelle diverse aree di operatività del Gruppo, in particolare in Italia, ACEER, Francia, Spagna e nelle branch estere. stata confermata una solida posizione di capitale di Gruppo con un Preliminary Solvency Ratio a 196%. Così il Cfo di Generali, Cristiano Borean (nella foto a destra), ha commentato gli ottimi risultati del gruppo: “In uno dei periodi più difficili e incerti degli ultimi decenni, caratterizzato dall’emergenza Covid-19, con pesanti ricadute macroeconomiche e finanziarie, il nostro modello di business ha garantito la continuità operativa del Gruppo e ci ha permesso di svolgere senza interruzioni il ruolo di Partner di Vita per i nostri clienti. Questo anche grazie a una sempre crescente digitalizzazione dei processi e dell’offerta, a una rete distributiva multicanale che fa leva su una rete globale di agenti, e alla diversificazione internazionale. I primi tre mesi dell’anno evidenziano una buona performance operativa e confermano la solidità patrimoniale del Gruppo.”