Air Italy continuerà a coprire sino alla scadenza del 16 aprile il servizio di voli a prezzi agevolati sulle rotte tra l’aeroporto di Olbia e gli hub nazionali di Roma e Milano.
La mossa avviene mentre la società è stata messa in procedura di liquidazione da parte dei soci, Qatar Airways e l’Aga Khan. Nulla cambia in questa procedura, fanno sapere dalla compagnia, ma vengono riaperte le vendite dei biglietti con partenza dal 14 marzo e fino al 16 aprile prossimo attraverso il call center +390789711865 e nelle biglietterie aeroportuali.
I collegamenti saranno operati da equipaggi e aeromobili noleggiati e non con velivoli e dipendenti Air Italy.
Spiegano dalla società che l’impegno sulla continuità territoriale è in linea con quanto già comunicato all’11 febbraio, con l’annuncio della liquidazione anticipata da Repubblica. Allora, Air Italy disse che “continuerà a garantire i servizi contrattualizzati con il Ministero della difesa e gli oneri di servizio pubblico, per tutta la durata degli impegni assunti”. Sarebbe proprio questa, riaprire i collegamenti fino al 16 aprile, la diretta consequenza di quell’annuncio. Il problema è che sul sito non c’è alcun riferimento a tutto questo. E i passeggeri, stando alle comunicazioni fornite sulla pagina Airitaly.com, non hanno modo di capire che la continuità territoriale verrà garantita ancora per diverse settimane.
I consumatori chiedono comunque che tutto sia controllato dall’Autorità competente: “Chiediamo che l’Enac intervenga per verificare se la compagnia è realmente in grado di prolungare il servizio, rispettando tutti i diritti dei consumatori. Se Air Italy può garantire un servizio adeguato, siamo ben felici della notizia, altrimenti vanno individuate soluzioni alternative” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. “Anche se fino ad oggi i voli prenotati sono stati garantiti come promesso, i consumatori ci segnalano la difficoltà di ricevere informazioni dalla compagnia, sia tramite il numero di telefono messo a disposizione sia tramite l’email dedicata” prosegue Dona. “Inoltre, nel caso dei voli cancellati dal 26 febbraio, Air Italy non può limitarsi a pubblicare avvisi sul suo sito internet, ma deve contattare ogni singolo passeggero via sms o via email. Il numero indicato per avere chiarimenti, infine, non può essere a pagamento, ma deve essere gratuito” conclude Dona.
Air Italy ha ricordato le categorie di passeggeri che hanno diritto alle tariffe agevolate:
- Residenti in Sardegna
- Anziani al di sopra di 70 anni
- Bambini da 2 a 11 anni compiuti (solo tramite call center, se viaggiano con passeggeri senza requisiti per le tariffe agevolate di continuità territoriale)
- Giovani dai 2 ai 21 anni compiuti
- Studenti universitari fino al compimento del 27° anno di età
De Micheli chiede il concordato
Sulla vicenda è tornata la ministra delle Infrastrutture e trasporti, Paola De Micheli durante il question time alla Camera: “L’impegno del Governo, che domani verrà formalmente assunto nell’incontro organizzato presso il Mit e al quale sono state inviate anche le organizzazioni sindacali, è quello di sostenere con il reddito e con concrete prospettive di impiego tutti i lavoratori coinvolti”.
Quanto allo sviluppo della procedura, “proprio oggi ho incontrato l’ambasciatore in Italia del Qatar, che ha ribadito il carattere strategico dei rapporti tra i due Paesi e manifestato la disponibilità ad individuare possibili soluzioni condivise”. Prima, intervistata da La7, aveva detto: “La liquidazione di Air Italy è figlia dei problemi tra i soci e con i soci insisteremo nella richiesta di cambiare la procedura di liquidazione in procedura di concordato”.
Repubblica.it