Vi segnaliamo la visione della diretta dell’evento di Intesa Sanpaolo, dedicato alla presentazione delle attività del gruppo in materia di sostenibilità. Un evento interessante che vi invitiamo di seguire con la massima attenzione. Il convegno dedicato a innovazione, giovani, cultura, inclusione ed economia circolare. Il convegno di oggi vuole fare un secondo bilancio, dopo quello dello scorso anno, sul percorso di Intesa Sanpaolo nel perseguimento di questi obiettivi sociali. Sono presenti il presidente Gian Maria Gros-Pietro, l’a. d. Carlo Messina, il presidente emerito Giovanni Bazoli e, tra gli ospiti, Rob Kapito, presidente di BlackRock, la ministra per l’Innovazione Paola Pisano, Monsignor Paglia, Giuliano Amato, Livia Pomodoro, Elisabetta Sgarbi. Tra gli argomenti di confronto: una maggiore coesione sociale per ridurre le diseguaglianze, la finanza d’impatto per favorire l’inclusione, il supporto all’arte e alla cultura, giovani e occupazione, l’innovazione e l’economia circolare. Durante l’intervento in corso, Messina ha detto cose importanti. Ne segnaliamo alcune. Per Messina se il Paese deciderà, anche sulla scia dei nuovi piani europei, di accelerare sugli investimenti verdi, Intesa Sanpaolo è “pronta a fare la propria parte, con 50 miliardi di euro incrementali oltre a quelli che già garantiamo”. Per il banchiere ciò che manca all’Italia “rispetto agli altri Paesi per tornare ad accelerare – oltre a essere gestiti con una maggior attenzione nel fare le cose per il bene comune e non per degli slogan – è tornare a fare degli investimenti”.
“Oggi – ha proseguito l’a.d. di Intesa San Paolo – abbiamo aziende che stanno posponendo gli investimenti, se troviamo un filone per riportare a investire questo può aiutare anche la crescita del Paese. Se ci fosse un forte impegno nel Paese in direzione della green economy siamo pronti a fare la nostra parte”, ha concluso Messina. Per l’a. d. L’Italia è un “paese stabile” e uno “dei più forti che ci sono in Europa” e può rimanerlo “a prescindere da chi ci governa”. A dirlo, nell’intervento con cui ha aperto l’incontro sulle attività in maniera di sostenibilità della banca. Poi ha aggiunto: “L’Italia ha fondamentali fortissimi: un settore imprenditoriale che oggi, nella sua attitudine a esportare, è il migliore in Europa, ha delle famiglie che non sono comparabili a nessuno per capacità di risparmio. C’è un elemento di attenzione sul debito pubblico, che a mio parere andrebbe gestito in modo molto più attento, ma l’Italia è un Paese molto forte”, secondo cui dunque “può rimanere stabile a prescindere da chi ci governa”. “Siamo uno dei Paesi più forti che ci sono in Europa. Come ci muoveremo da un +0,5% stabile del nostro pil a una crescita del 2% sta nella differenza di chi ci governa”, ha concluso il banchiere. Per il presidente Gian Maria Gross-Pietro Intesa Sanpaolo è “impegnata con determinazione a favorire lo sviluppo sostenibile”, ma le attività in questo campo della banca “richiedono risorse”: “senza profitti non si possono sostenere, ma senza sostenibilità non ci sono prospettive di profitti”. Alle imprese, ha proseguito il presidente del gruppo bancario, è oggi “richiesto di agire anche in direzione di obiettivi che formalmente non fanno parte della sfera operativa di quelle tradizionali”, anche perché “il mondo risente del loro operare, delle azioni di ogni singola grande azienda”. Quando le imprese agiscono, ha aggiunto, “per molti aspetti riescono a farlo meglio di altri operatori, perché sono efficaci e allenate a raggiungere i propri obiettivi”.
Sul rapporto intrinseco fra profitti e attività a favore della sostenibilità si è soffermato anche l’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina. “Solo perché siamo un gruppo in grado di generare in modo sostenibile un utile netto di oltre 4 miliardi l’anno possiamo fare tutto quello che presenteremo oggi. Il presupposto per restituire alle comunità è essere generatori di profitti: solo con risultati eccellenti possiamo rafforzare il nostro supporto alle attività di carattere sociale, culturale, ambientale e di innovazione”, ha spiegato. Concludiamo invitandovi a seguire l’interessante evento di Intesa Sanpaolo.