I quotidiani italiani si avviano a concludere il 2019 senza particolare scosse che rivitalizzino le loro diffusioni totali carta+digitale. Anzi, a novembre sono solamente due e non tre (come spesso accaduto) le testate col segno positivo davanti: confermano la crescita Verità (+15%, sfiorando le 27 mila copie) e Libero (+4,2%), stando ai dati Ads sul mese di quest’anno rispetto a novembre 2018. In generale, però, il clima sul segmento editoriale non migliora ma non peggiora; si mantiene stabile con una sorta di polarizzazione dei giornali divisi tra quelli (poco meno della metà) che perdono copie a doppia cifra e quelli che arginano a una sola cifra (oltre la metà su un totale di 19 testate selezionate). Così Quotidiano Nazionale Qn-Giorno cala del 24%, Sole 24 Ore del 12,9%, Fatto Quotidiano dell’11,2%, Stampa del 10,7%, Giornale del 10,3%, Repubblica del 7,8%, Quotidiano Nazionale Qn-Resto del Carlino del 7,5%, Quotidiano Nazionale Qn-Nazione del 6%, Messaggero del 4,4% e Corriere della Sera dell’1,9%. In mezzo ai due trend si colloca Avvenire, stabile con il -0,3%. In campo sportivo, invece, Tuttosport è a -11,9% e a -17,8% con l’edizione del lunedì, Corriere Sport-Stadio a -9,7% e a -8,4% il lunedì, la Gazzetta dello Sport a -2,9% e -6,2% al lunedì.
Anche riordinando nella top ten le diffusioni complessive carta+digitale dei principali quotidiani emerge come i movimenti dei mesi scorsi si siano assestati. Quindi, il Corriere della Sera è sempre primo, sul podio in compagnia di Repubblica e Qn (dorso sinergico di Giorno, Nazione e Resto del Carlino). E anche tra Repubblica e Qn continua ad assottigliarsi la distanza tra i due, questo mese intorno alle 11,5 mila copie. Invariato il resto della classifica, con il lunedì della Gazzetta dello Sport, il Sole 24 Ore che era salito al quinto gradino e a novembre ci rimane. Lo insegue la Gazzetta dello Sport in settimana con quasi 7,5 mila copie (in crescita) di distacco. Stampa, Avvenire, Messaggero e il lunedì di Corriere Sport-Stadio chiudono la top ten.
In edicola, sempre e solo Verità e Libero crescono, rispettivamente, dell’11,2% e del 4,3%. Avvenire resta sostanzialmente stabile ma questa volta, almeno, cresce formalmente dello 0,2%. Confermano di contro la contrazione e l’accentuano in modo significativo Qn-Giorno (-26%), Fatto Quotidiano (-20,5%), Gazzetta dello Sport al lunedì (-8% ma -4,5% in settimana) e Messaggero (-6,9%). In scia ci sono Stampa (-11,9%), Giornale (-10,2%), Qn-Resto del Carlino (-8,4%), Qn-Nazione (-6,3%) e Corriere della Sera (-3,1%). C’è poi qualche quotidiano che, pur non sconfinando in terreno positivo, riesce comunque a rallentare la fuoriuscita di copie, ne sono alcuni esempi Sole 24 Ore (-11,6%), Tuttosport (-7,8% in settimana e -14,6% il lunedì), Corriere Sport-Stadio (-7,3% in settimana e -5,7% al lunedì) e Repubblica (-6,9%).
Nella top ten dei canali di vendita previsti dalla legge, tra cui quello principale dell’edicola, qualche novità spunta e la principale è che Repubblica riconquista a novembre il podio, seppur al gradino più basso. Dopo Corriere della Sera (primo) e Qn (secondo a distanza di 12,2 mila copie, progressivamente in riduzione), avanza di una posizione il quotidiano diretto da Carlo Verdelli, relegando a sua volta il lunedì della Gazzetta dello Sport al quarto posto, con meno di 6 mila copie di vantaggio. Però, non è la prima volta che le due pubblicazioni si alternano su e giù dal podio. Dalla quinta posizione si susseguono Gazzetta dello Sport in settimana, Stampa, lunedì di Corriere Sport-Stadio e Messaggero (che conferma il suo avanzamento all’ottavo posto). Nono il Corriere Sport-Stadio in settimana mentre, decimo, entra nel ranking il Giornale. Esce, di conseguenza, il lunedì di Tuttosport (decimo a ottobre).
Sul digitale, infine, i quotidiani si spaccano a metà, escludendo le pubblicazioni di fatto stabili (Corriere della Sera a -0,1%, Qn-Nazione a -0,2%). Avanzano Verità (+43,3%), Avvenire (+27,4%), Gazzetta dello Sport (+22,2% e +21,6% il lunedì), Libero (+20,9%), Qn-Resto del Carlino (+6%), Fatto Quotidiano (+5,9%), Qn-Giorno (+5,7%) e Messaggero (+2,3%). Retrocedono Corriere Sport-Stadio (-66,2% e -68% al lunedì), Tuttosport (-61,3% e -62,2% il lunedì), Sole 24 Ore (-7,2%), Stampa (-5,5%), Repubblica (-2,8%) e Giornale (-2,4%).
In classifica Sole 24 Ore, Corriere della Sera e Repubblica precedono Stampa, Avvenire (che sale di un gradino al quinto) e Fatto Quotidiano (che scende di una alla sesta posizione). Gazzetta dello Sport al lunedì, Gazzetta dello Sport in settimana e Messaggero completano le restanti posizioni, assieme al Gazzettino (decimo).
Marco A. Capisani, ItaliaOggi