Tesco va a caccia di acquirenti per le sue attività asiatiche. La catena britannica di negozi di generi alimentari presente a livello internazionale è infatti alla ricerca di compratori per il suo business di supermercati in Asia, che ha un valore potenziale di circa 9 miliardi di dollari (circa 8 miliardi di euro). Secondo Dow Jones Newswires, che ha riportato fonti a conoscenza dei fatti, il primo round di offerte è previsto a metà gennaio. A dicembre Tesco ha reso noto di aver iniziato un processo di revisione del business in Thailandia e Malesia, compresa la possibile cessione delle attività.
Le fonti vicine al dossier hanno puntualizzato che il segmento thailandese del business asiatico potrebbe avere una valutazione di 7 miliardi di dollari (6,3 miliardi di euro), mentre quello malese tra 1,5 e 2 miliardi di dollari (1.3-1,8 miliardi di euro). La società inglese, come altre del suo settore, ha ridotto la sua presenza all’estero per concentrarsi sul mercato interno, caratterizzato da una forte concorrenza dovuta ad avversari del calibro di Amazon.com e Ocado Group.
Dal 2011 l’azienda è uscita da diversi mercati tra cui il Giappone, gli Stati Uniti e la Corea del Sud e ha ceduto parte del controllo delle sue attività in Cina. Nei sei mesi chiusi al 24 agosto, l’utile ante imposte di Tesco si è attestato a 494 milioni di sterline (578 milioni di euro) rispetto ai 463 mln di sterline (542 milioni di euro) dello stesso periodo dell’anno precedente.
ItaliaOggi