Il presidente e ad di Cantine Ferrari, Matteo Lunelli, guiderà Altagamma per il prossimo triennio, succedendo all’imprenditore del caffè Andrea Illy, che nel corso del suo mandato ha portato i soci della Fondazione da 76 a 110. Nel tracciare le linee guida della fondazione, Lunelli ha messo al centro export e sostenibilità. “Daremo supporto alle nostre imprese nella sfida dell’internazionalizzazione. Punteremo inoltre alla sostenibilità, proponendoci di produrre una carta dei valori dell’associazione che tenga conto non soltanto del rispetto dell’ambiente, ma sia una sostenibilità allargata all’economia e al sociale”, ha spiegato. Al fianco dell’imprenditore trentino, che era già stato vicepresidente di Altagamma, ci saranno Claudio Luti (Kartell) come vice presidente del Design, Lamberto Tacoli (Perini Navi) come vice presidente per la Nautica e Paolo Zegna (Ermenegildo Zegna) vice presidente per la Moda, tutti confermati; assieme a loro le novità in fondazione sono Sabina Belli (Pomellato) responsabile per la Gioielleria, Stefano Domenicali Lamborghini) vicepresidente Automotive, Giovanni Geddes da Filicaja (Frescobaldi) vicepresidente per l’Alimentare e Aldo Melpignano (San Domenico Hotels) vice presidente per l’area Ospitalità. Vengono introdotte inoltre due vice presidenze trasversali: una per l’Internazionalizzazione, affidata a Dario Rinero (Poltrona Frau) e una per i Talenti e il Capitale Umano, affidata a Laudomia Pucci (Emilio Pucci).