Sundar Pichai diventa Ceo di Alphabet
Larry Page e Sergey Brin, storici co-fondatori di Google, si dimettono dalla casa madre Alphabet, di cui erano rispettivamente ad e presidente. Sundar Pichai, che ha guidato Google per oltre quattro anni, manterrà il suo ruolo e diventerà anche ad di Alphabet, mentre il ruolo di presidente non verrà coperto. Sia Page che Brin hanno promesso di restare attivamente coinvolti come membri del board e azionisti.
Page e Brin hanno annunciato la notizia in un blog, affermando che la societa’ si e’ evoluta ed e’ maturata dopo la sua fondazione 20 anni fa. “Se la compagnia fosse una persona, sarebbe un giovane adulto di 21 anni e sarebbe il momento di lasciare il nido. Pensiamo che sia arrivato il momento di assumere il ruolo di genitori orgogliosi, che offrono consigli e amore, ma non una fastidiosa sorveglianza quotidiana”, hanno scritto. “Sundar – hanno aggiunto – porta umiltà e una grande passione per la tecnologia ai nostri utenti, partner e dipendenti ogni giorno. Non avremmo potuto trovare di meglio per guidare Google e Alphabet nel futuro”.
I due co-fondatori, che insieme detengono oltre il 50% delle azioni di Alphabet con diritto di voto, si erano fatti da parte gia’ da tempo, non comparendo ad eventi importanti e lasciando che Pichai fosse il leader di fatto della holding. La capogruppo, creata nel 2015, e’ passata da 59 mila a 114 mila dipendenti e nel suo portafoglio ha progetti a lungo termine, come la societa’ di droni Wing e quella per l’auto senza pilota Waymo. Dopo l’annuncio del cambio della guardia nella casa madre, le azioni di Google sono aumentate di oltre l’1% nelle contrattazioni seguite alla chiusura della Borsa.
Ansa.it