Quello di ideare e produrre un laptop a basso costo destinato ai Paesi in via di sviluppo è un proposito nobile, nel quale periodicamente si sono impegnate numerose aziende.
L’ultima proposta arriva dal Perù e si chiama Wawa Laptop: un computer economico, ecologico e altamente riparabile, destinato al settore scolastico e pensato per fornire accesso alla tecnologia e a Internet anche nelle aree più remote e povere del Paese.
Il computer è un portatile con display da 10 pollici, ma si distingue da subito dai prodotti più diffusi per via di una scocca realizzata con pannelli di fibra derivata dal legno.
Il materiale è riciclato e dopo la fine del ciclo di vita del dispositivo può essere riutilizzato ancora, mentre altre parti del gadget sono biodegradabili. In generale il dispositivo è assemblato in modo da poter essere riparato facilmente e per poter riutilizzare le componenti al suo interno una volta che il gadget non serve più.
Il processore e le componenti all’interno di Wawa Laptop non sono al livello dei chip più costosi e potenti in circolazione, ma sono comunque in grado di gestire la compresenza di due sistemi operativi: Android e una distribuzione di Linux.
Il vantaggio è la durata della batteria inclusa: l’idea infatti è che Wawa Laptop possa funzionare il più possibile anche tramite energia solare, immagazzinata quando disponibile da appositi pannelli fotovoltaici.
Provvisto esclusivamente di software gratuiti e liberi, Wawa Laptop costa circa 200 euro ed è pensato per durare ben 15 anni. Per il momento è stato realizzato in appena 30 unità, che sono state impiegate in appena tre scuole locali, ma i produttori stanno lavorando per portare il progetto sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter, dove potrà ricevere i finanziamenti necessari a lanciare il prodotto su più ampia scala.
di Lorenzo Longhitano, fanpage.it