Apple sta lavorando a un dispositivo di tracciamento simile a Tile, una piccola tessera con Bluetooth integrato, in grado di segnalare la posizione degli oggetti di valore su cui viene applicata, come chiavi o portafogli. A rivelare il progetto che Cupertino sta portando avanti, era stato in aprile Guilherme Rambo di 9to5Mac, ma adesso grazie a MacRumors, che ha potuto vedere una versione interna di iOS 13, il prossimo sistema operativo di iPhone, ci sono più dettagli a disposizione. Il nuovo device, nome in codice «B389», come suggerito da alcune immagini, sarà piccolo e circolare così come altri dispositivi Bluetooth di tracciamento: al centro avrà il logo Apple, ma MacRumors rivela che potrebbe anche trattarsi di un semplice mockup, quindi il design finale potrebbe essere diverso.
Trovare tutto
Stando alle indiscrezioni, dovrà integrarsi con il nuovo sistema operativo, iOS 13, tramite l’aggiornata app «Trova», che unirà insieme «Trova iPhone» e «Trova Amici». Chi ha scaricato la beta di iOS 13 avrà già notato questo cambiamento, ma solo in quella a uso interno di Apple sono presenti le funzioni relative al nuovo dispositivo. Dentro dell’applicazione, infatti, c’è un menù dedicato agli «Oggetti» e alla loro localizzazione. Una volta fatto l’abbinamento tra il dispositivo e l’oggetto personale, se quest’ultimo si allontanerà troppo, rispetto alla posizione del device, all’utente arriverà una notifica. Per ritrovare facilmente un mazzo di chiavi, un portafoglio o uno zaino, all’interno dell’app si potrà attivare la funzione per cui il dispositivo di tracciamento emetterà un suono
Notifiche intelligenti
Tuttavia, per evitare che un minimo spostamento di pochi metri faccia scattare la segnalazione, è prevista la possibilità di segnalare alcune zone sicure. È sempre presente la «Modalità smarrito», che permetterà anche a familiari o amici di segnalare la posizione dell’oggetto o di altri dispositivi Apple al proprietario. Secondo 9to5Mac, inoltre, con la nuova app «Trova» non saranno più necessarie connessioni wifi o rete dati del cellulare per ritrovare gli oggetti smarriti. MacRumors, che ha indagato a fondo su questa versione di iOS 13, inoltre sostiene che la realtà aumentata avrà un ruolo fondamentale per la localizzazione: in alcune stringhe di codice ha scoperto infatti che l’app «Trova» incorporerà alcune funzioni presenti nella piattaforma ARKit.
La realtà aumentata
Con ogni probabilità, sarà possibile eseguire una scansione di una determinata stanza grazie al proprio iPhone. Un messaggio, presente in questa versione interna del futuro sistema operativo, suggerirebbe questa funzione: «Cammina per diversi metri, muovendo su e giù l’iPhone fino a quando non viene visualizzato un palloncino». MacRumors, infatti, svela di aver visto in questa build interna le immagini di un palloncino rosso in 3D, un modo probabilmente di aiutare l’utente a ritrovare l’oggetto smarrito. La testata, tuttavia, spiega che la versione di iOS 13 a cui ha avuto accesso risaliva a giugno, quindi è lecito aspettarsi dei cambiamenti. In ogni caso, sempre secondo il sito, il nuovo dispositivo avrà la batteria removibile: potrebbe trattarsi di una pila circolare, come quelle utilizzate in molti orologi, e sarà lo stesso device a segnalare quando sarà scarica.
Davide Urietti, Corriere.it