41% italiani riconosce valore prodotto, per 37% prevale profitto
Esiste un gap fra la reputazione delle aziende farmaceutiche presso i cittadini e il loro reale valore economico, industriale e di innovazione: è quanto emerge da un’indagine Censis su un campione rappresentativo di 1.500 italiani, presentata all’evento di oggi al Lilly Campus di Sesto Fiorentino per i 60 anni di Eli Lilly in Italia.
Il 41% degli italiani riconosce il valore del prodotto nel migliorare la salute dei pazienti, ma il 37% ritiene che a prevalere sia la ricerca del profitto da parte delle aziende farmaceutiche. Il 45% incolpa le aziende per i prezzi elevati e la scarsa accessibilità ai nuovi farmaci e solo il 33% considera l’industria farmaceutica positiva grazie al ruolo di primo piano in ricerca e innovazione.
“Il vulnus reputazione è di tipo culturale – ha spiegato Concetta Vaccaro (Censis) – ed è legato al ‘lucrare sulla salute’, ma è anche motivato dalle carenze di comunicazione sul ruolo delle aziende nella lotta alle malattie e nella ricerca, i cui elementi distintivi rimangono sconosciuti ai più. Per questo i molti suggerimenti per migliorare l’immagine sociale delle aziende puntano sulla promozione di nuove strategie di comunicazione da parte delle aziende, improntate sulla trasparenza”.
ANSA