L’economia americana ha creato in aprile 263.000 posti di lavoro, sopra le attese degli analisti. Il tasso di disoccupazione è calato al 3,6%: a spingere la creazione dei posti di lavoro in aprile sono state le assunzioni a tempo fatte dal governo. Nel settore delle costruzioni sono stati creati 33 mila posti di lavoro, il comparto manifatturiero quattromila. Delude invece l’andamento dei salari, saliti solo dello 0,2% in aprile rispetto a marzo. Il dato è inferiore alle attese degli analisti che scommettevano su un aumento dello 0,3%. Era era dal dicembre 1969 che la disoccupazione non toccava un livello così basso. L’economia americana ha creato 20 milioni di posti di lavoro da quando è finita la Grande Recessione nel 2009.
La Stampa