Il disegno di Leonardo «Studio di panneggio per una figura inginocchiata», appena restaurato, e «La Gioconda nuda» di proprietà della Fondazione Primoli: a Roma due opere straordinarie hanno accompagnato la presentazione del programma delle celebrazioni lincee per il cinquecentesimo anniversario della morte del genio rinascimentale. «Leonardo da Vinci, la sua intelligenza eclettica, il lavoro di ricerca, la notorietà oltre confine trovano nell’Accademia dei Lincei come in poche altre istituzioni una così adeguata e coerente corrispondenza. Alla cui vita partecipiamo come Associazione degli Amici», ha detto, nello scenario di palazzo Corsini, Stefano Lucchini, chief institutional affairs and external communication officer Intesa Sanpaolo oltre che componente del comitato ordinatore dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
Quella che è nota come una delle istituzioni scientifiche più antiche d’Europa, presieduta dal fisico Giorgio Parisi, e che ha come presidente emerito l’economista Alberto Quadrio Curzio, grazie al generoso sostegno di Intesa Sanpaolo onorerà il genio di Vinci con un’ampia rassegna di iniziative che caratterizzeranno il suo programma culturale per l’intero anno leonardesco.
Un palinsesto ricco di eventi di alto valore scientifico e divulgativo che si appresta, con esposizioni, conferenze e proiezioni multimediali, a celebrare l’umanista indagando la sua opera secondo le più ricercate linee-guida del suo pensiero. Il profilo del genio verrà approfondito nelle declinazioni legate ai vari contributi da lui offerti alla cultura italiana, dalla medicina alla pittura e alla cultura scientifica e tecnologica.
Il 3 ottobre nella Villa Farnesina, teatro delle esposizioni lincee, il programma si aprirà con la mostra «Leonardo a Roma. Influenze ed eredità», curata da Roberto Antonelli, vicepresidente dell’Accademia dei Lincei, e dall’architetto Antonio Forcellino con il sostegno della Fondazione Primoli.
Tema della mostra, la permanenza di Leonardo e dei suoi assistenti a Roma tra il 1513 e il 1517, articolato intorno alle influenze che l’artista subì ed esercitò nella città, con un censimento inedito delle opere romane degli allievi diretti e indiretti del maestro che contribuisce ad un avanzamento delle conoscenze scientifiche, offrendo una nuova chiave di lettura sull’artista, per entrare nel mondo di Leonardo. A corollario della mostra, la riproduzione della bottega di Leonardo, della quale saranno ricostruite le dimensioni e le parti essenziali degli arredi, permetterà al grande pubblico di immergersi nell’atmosfera creativa nella quale l’artista ideava e realizzava le sue opere. Poi «Leonardo e i suoi libri. La biblioteca di un genio universale», rassegna realizzata dal Museo Galileo, «Leonardo in traduzione: dalla Gioconda di Calamatta all’attività editoriale dei Lincei», per illustrare il ruolo svolto dalle incisioni e dalle pubblicazioni su Leonardo nella diffusione dell’opera dell’artista a cavallo tra Ottocento e Novecento. Oltre a «La mostra impossibile», nell’Auditorium, con l’opera omnia dell’artista in una futuristica ed immersiva ricostruzione digitale dell’intera produzione pittorica di leonardesca.
Ad accompagnare le esposizioni un ciclo di sette conferenze «Leonardo da Vinci: 7 parole chiave», in collaborazione con la fondazione «I Lincei per la scuola».
L’accademia promuoverà inoltre convegni, nazionali e internazionali, per approfondire temi più rappresentativi e controversi del patrimonio leonardesco. Sempre con protagonista Intesa Sanpaolo.
Per questo, Lucchini ha sottolineato che «come banca impegnata nel sociale e nella cultura ci troviamo in piena sintonia di obiettivi e contenuti, lavorando quotidianamente per il progredire del Paese e per la promozione, anche all’estero, dei suoi valori migliori. Quello per Leonardo fa parte di un progetto che vede protagonisti tre geni italiani: dopo ci dedicheremo a Raffaello e Dante, per costituire uno straordinario documento di testimonianza e di orgoglio del sapere che Intesa Sanpaolo ha deciso con slancio immediato di sostenere».
Gianfranco Ferroni, ItaliaOggi