Il gruppo Prysmian, leader mondiale nel settore dei cavi e sistemi per l’energia e le telecomunicazioni, ha reso noti i significativi risultati ottenuti nel 2024 nel campo della sostenibilità, confermando una cultura aziendale fortemente orientata all’innovazione e un impegno costante nel generare un impatto positivo sia sulle persone che sul pianeta. Questi importanti traguardi rappresentano il punto di partenza per l’ulteriore impegno di Prysmian verso la sostenibilità, integrato nella strategia “Accelerating Growth” presentata durante il Capital Markets Day di marzo a New York. Un elemento chiave di questa nuova strategia è l’obiettivo di raggiungere il 55% dei ricavi derivanti da soluzioni sostenibili entro il 2028, un aumento considerevole rispetto al 43% registrato nel 2024.
Un Bilancio di Sostenibilità Trasparente
Nel documento “Highlights di Sostenibilità 2024“, disponibile per il download, Prysmian condivide in modo trasparente i risultati conseguiti nell’anno appena concluso, delineando al contempo la propria visione strategica per il 2028 e gli anni successivi.
Decarbonizzazione: Innovazione e Collaborazione per un Futuro Net Zero
Un aspetto centrale dell’impegno di Prysmian è la decarbonizzazione. L’azienda ha annunciato riduzioni significative delle emissioni nel 2024 rispetto alla baseline del 2019, con un ambizioso obiettivo di raggiungere il Net Zero entro il 2035, anticipando di ben quindici anni la precedente scadenza. Nel dettaglio, nel 2024 Prysmian ha ridotto del 37% le emissioni di gas serra di Scope 1 e 2 (market-based) e di un notevole 54% quelle di Scope 3. Questo risultato è stato possibile grazie a un impegno costante nelle proprie attività operative e a una proficua collaborazione con clienti e fornitori, con l’obiettivo di ridurre complessivamente le emissioni lungo l’intera catena del valore. Tra le iniziative implementate da Prysmian figurano miglioramenti dell’efficienza energetica negli stabilimenti e nei processi produttivi, che hanno portato a una riduzione dei consumi energetici del 3% rispetto al 2023. Inoltre, Prysmian ha installato impianti fotovoltaici in 8 stabilimenti, puntando all’autosufficienza energetica delle proprie operazioni. Il Gruppo ha compiuto progressi significativi anche a livello di prodotto, integrando l’utilizzo di polietilene riciclato nelle guaine dei cavi e incrementando l’impiego di alluminio verde nei conduttori delle linee aeree. Il 2024 ha visto anche importanti innovazioni di prodotto, con un ampliamento del portafoglio di soluzioni sostenibili, tra cui spiccano la tecnologia E3X, che riduce le perdite di energia dei cavi migliorandone l’affidabilità, e il lancio di E Path, la certificazione Prysmian dedicata alle soluzioni a basso impatto ambientale.
Impatto Positivo: Net Gain per la Biodiversità e Trasparenza
Prysmian si distingue anche per l’attenzione all’impatto positivo sul pianeta, diventando una delle prime aziende a fissare un obiettivo Net Gain per la biodiversità, da raggiungere entro il 2035. Questo ambizioso traguardo sarà perseguito attraverso l’analisi degli ecosistemi e della biodiversità nelle aree interessate dalle attività di installazione, lo studio dei rischi e delle opportunità per gli habitat, e l’utilizzo di strumenti avanzati come il WWF Biodiversity Risk Filter. Le prime analisi condotte da Prysmian hanno rivelato che il 18% dei siti produttivi è potenzialmente esposto a fattori legati alla biodiversità, e le successive fasi di due diligence saranno specificamente adattate a questi siti. Nei grandi progetti di installazione, Prysmian si impegna non solo a minimizzare l’impatto ambientale delle proprie attività, ma anche ad agire per migliorare i territori in cui opera, utilizzando tecnologie avanzate come dispositivi acustici e sistemi di intelligenza artificiale per monitorare e proteggere la fauna marina e i suoi habitat. A partire dal 2025, Prysmian adotterà le linee guida TNFD (Taskforce on Nature-related Financial Disclosures), un passo significativo verso una maggiore trasparenza nei confronti di tutti gli stakeholder sulle tematiche di natura e biodiversità.
Economia Circolare: Riduzione degli Sprechi e Valorizzazione dei Materiali Riciclati
Un altro pilastro della strategia di sostenibilità di Prysmian è l’adesione ai principi dell’economia circolare. L’azienda è impegnata a innovare il modo in cui utilizza le risorse, riducendo gli sprechi attraverso la riprogettazione del ciclo di vita del prodotto, l’uso di materiali riciclati e la gestione responsabile dei rifiuti. Prysmian investe costantemente in innovazione per sviluppare cavi e componenti con un impatto ambientale ridotto e collabora con fornitori e clienti per utilizzare materie prime riciclabili e ampliare l’utilizzo di scarti industriali. Nel 2024 Prysmian ha rafforzato i propri processi di approvvigionamento per bobine in legno e imballaggi, favorendo l’utilizzo di materiali riciclati a basso impatto ambientale e monitorando il loro ciclo di vita. Ciò ha permesso di riutilizzare il 53% delle bobine dei cavi, di cui il 75% in legno. Il Gruppo sta inoltre integrando l’approccio al life cycle assessment attraverso strumenti come l’EPD (Environmental Product Declaration) e la Carbon Footprint di Prodotto, che misura l’impatto in termini di emissioni di gas serra. Prysmian ha avviato questo progetto in Paesi pilota come Francia, Italia, Spagna e i Paesi nordici, con l’obiettivo di espanderlo a livello globale entro la fine del 2025.
Ownership Condivisa e Impegno Sociale
Prysmian punta a promuovere una ownership condivisa per il futuro, con l’obiettivo di avere oltre il 50% dei propri dipendenti come azionisti entro il 2028. Questo impegno è legato a iniziative concrete per supportare i dipendenti e il loro ruolo nella società. Ad esempio, nel 2024 Prysmian è diventata membro fondatore dell’Associazione “PARI” contro la violenza di genere.
Responsabilità nella Catena di Approvvigionamento Globale
Essendo un attore chiave nelle value chain globali del settore energetico e digitale, Prysmian pone grande attenzione alla responsabilità nella propria catena di approvvigionamento. L’azienda, che acquista circa il 3% del rame su scala mondiale, aderisce all’iniziativa Copper Mark per contribuire concretamente all’intera filiera del rame. Attraverso attività di due diligence, programmi di engagement e collaborazione con i fornitori, Prysmian mira a integrare i criteri ESG in tutte le fasi del ciclo di approvvigionamento. Nel 2024 sono stati esaminati oltre 500 fornitori attraverso desk e risk analysis, e Prysmian ha aderito all’iniziativa Copper Mark per promuovere pratiche sostenibili lungo tutta la supply chain. Per il futuro, Prysmian prevede di aumentare il numero di audit di sostenibilità e di continuare il monitoraggio dei fornitori nel corso del 2025.
Protagonista nelle Comunità: Accesso all’Energia e al Digitale
Infine, Prysmian si impegna a essere un protagonista nelle comunità in cui opera, con l’obiettivo di estendere l’accesso all’energia pulita e al digitale a milioni di famiglie in tutto il mondo. Al 2024, l’Azienda ha abilitato l’accesso all’energia sostenibile a 78,4 milioni di famiglie, avvicinandosi all’obiettivo di 110 milioni entro il 2025, e ha consentito a 17,1 milioni di famiglie di disporre di un accesso digitale rapido, superando ampiamente l’obiettivo di 15 milioni fissato per il 2025. Prysmian promuove anche lo sviluppo sociale ed economico nelle comunità locali attraverso iniziative come quelle nel Regno Unito nell’ambito del progetto NeuConnect, collaborando all’istruzione dei bambini delle scuole locali. Riguardo all’istruzione, l’azienda realizza seminari, visite in fabbrica e programmi specifici in collaborazione con università come quelle di Caserta e Bari. Inoltre, il programma “Women in STEM” di Prysmian supporta le donne interessate a carriere in scienza, tecnologia, ingegneria e matematica, promuovendo l’inclusività di genere.