SolidWorld Group S.p.A., protagonista nel panorama delle tecnologie industriali avanzate, compie un passo decisivo nel settore aerospaziale e della difesa. L’azienda, quotata sul mercato Euronext Growth Milan, ha annunciato l’acquisizione di una commessa di 500mila euro per la fornitura di sistemi di Additive Manufacturing di grande formato a una primaria realtà italiana del comparto Difesa e Aerospazio. L’operazione sarà gestita dalla controllata Energy Group S.r.l., mentre un’altra controllata, Due Pi Greco S.r.l., fa il suo ingresso nella prestigiosa Rete Innovativa Regionale (RIR) Aerospaziale del Veneto.
Stampa 3D: La Tecnologia Chiave per Aerospazio e Difesa
L’ingresso di SolidWorld Group in questo mercato strategico avviene in un momento di grande espansione per il settore della Difesa a livello globale, spinto dalla crescente domanda di sicurezza e dalla necessità di modernizzare le forze armate. La stampa 3D, già ampiamente affermata nell’automotive, si sta rivelando una tecnologia sempre più cruciale anche per l’Aerospazio e la Difesa, grazie alla sua capacità di ridurre i tempi di produzione dei componenti e di integrare materiali, tecniche e tecnologie all’avanguardia.
Parla il Presidente Rizzo: Visione Strategica e Innovazione
Roberto Rizzo, Presidente del Gruppo SolidWorld, ha commentato con entusiasmo le nuove operazioni: “L’acquisizione di questa importante commessa e l’ingresso nella RIR Aerospaziale del Veneto rappresentano un primo passo strategico per il Gruppo SolidWorld nel mercato italiano della Difesa. Questo ci permette di rafforzare le sinergie con importanti player industriali, istituzioni e università, ampliando le nostre capacità di innovazione e consolidando il nostro posizionamento internazionale. Il comparto è in forte crescita e la stampa 3D, già ampiamente adottata nell’automotive, sta assumendo un ruolo sempre più centrale anche nei settori Difesa e Aerospazio. Grazie alla capacità di ridurre i tempi di produzione dei componenti e di integrare materiali, tecniche e tecnologie all’avanguardia, l’Additive Manufacturing sta rivoluzionando il settore. L’ingresso in questo mercato rappresenta un traguardo strategico per il nostro Gruppo: possiamo contribuire in modo significativo all’innovazione dell’intera filiera manifatturiera legata all’Aerospace e alla Difesa, grazie all’impiego di tecnologie avanzate di stampa 3D e di materiali ad alte prestazioni, che ci consentono di offrire soluzioni sempre più efficienti e sostenibili”.
Polo Tecnologico Innovativo e Materiali ad Alte Prestazioni
L’acquisizione della commessa e l’ingresso nella RIR “AIR – Aerospace, Innovation and Research” consolidano il polo tecnologico innovativo creato da SolidWorld Group nel 2024, a supporto della strategia di espansione nel settore avviata lo scorso anno. Già a gennaio 2025, il Gruppo aveva siglato un importante Memorandum d’Intesa con un primario cliente del Medio Oriente operante nel comparto Difesa.
Il polo tecnologico di SolidWorld si distingue per la sua elevata competenza nel design, nell’ingegnerizzazione e nella stampa 3D di componenti industriali ad alte prestazioni. L’azienda si posiziona così tra le poche realtà italiane in grado di produrre componenti per la Difesa e l’Aerospazio con tecnopolimeri ad alte performance, grazie all’utilizzo di tecnologie di stampa 3D avanzate.
Vantaggi dei Tecnopolimeri e della Stampa 3D
I componenti realizzati con tecnopolimeri, in particolare con carbonio, e attraverso sistemi di stampa 3D, offrono vantaggi significativi rispetto alle soluzioni tradizionali. Tra questi, spiccano un’elevata resistenza strutturale e un peso inferiore del 60-70% rispetto ai componenti prodotti con materiali e tecnologie convenzionali. Queste caratteristiche rendono i tecnopolimeri e la stampa 3D particolarmente adatti all’impiego nei settori Aerospaziale e Difesa, dove la leggerezza e la robustezza sono requisiti fondamentali.
Alternativa Competitiva a Metalli e Prodotti Minerali
Grazie al suo polo tecnologico, SolidWorld Group ha sviluppato un sistema all’avanguardia che accelera i tempi di produzione e ottimizza l’intera filiera, offrendo un’alternativa competitiva all’uso di metalli e prodotti minerali, il cui costo è in costante aumento e la cui disponibilità è sempre più limitata. In un contesto di crescente attenzione alla sostenibilità, l’utilizzo di tecnopolimeri e la stampa 3D si configurano anche come scelte più eco-compatibili.
La Rete Innovativa Regionale “AIR” del Veneto: Un Ecosistema di Eccellenze
La Rete Innovativa Regionale “AIR – Aerospace, Innovation, Research” del Veneto rappresenta un attore chiave in questo scenario, promuovendo sinergie tra aziende, istituzioni e centri di ricerca per valorizzare le eccellenze venete nel settore Aerospazio e Difesa. La sua missione è favorire il trasferimento di tecnologie innovative tra il settore aerospaziale e la filiera industriale del territorio, promuovendo applicazioni trasversali con un forte impatto economico e sociale, in linea con le strategie della Regione Veneto nell’ambito della Space Economy.
La RIR AIR supporta inoltre le aziende nell’accesso ai mercati internazionali. Ad oggi, la Rete conta 93 membri, tra cui 87 imprese, 4 università e centri di ricerca veneti, e 2 fondazioni e associazioni. Complessivamente, il sistema coinvolge oltre 5.000 addetti e genera un fatturato superiore a 1,1 miliardi di euro all’anno, con una forte vocazione all’export, che rappresenta oltre il 63% del totale.
Investimenti in Crescita nel Settore Difesa: Dati di Mercato
L’ingresso di SolidWorld Group nel settore della Difesa si inserisce in un contesto di forte crescita del comparto a livello globale. Gli investimenti governativi e privati stanno sostenendo un’espansione significativa, alimentata dall’aumento della domanda di sicurezza e dalla necessità di modernizzare le dotazioni tecnologiche delle forze armate.
Nel 2024, la spesa militare ha raggiunto un livello record di 2.443 miliardi di dollari, e le proiezioni indicano che supererà i 3,3 trilioni di dollari entro il 2030. Gli Stati Uniti si confermano al primo posto con un budget di 886 miliardi di dollari, mentre la spesa europea ha registrato una crescita del 14% tra il 2022 e il 2024, raggiungendo 173,97 miliardi di dollari, con una previsione di aumento fino a 223,48 miliardi di dollari entro il 2029. Anche l’Italia ha pianificato un incremento progressivo della spesa militare in rapporto al PIL, sebbene rimanga al di sotto dell’obiettivo NATO del 2%.
Fondo Pluriennale per l’Ammodernamento delle Forze Armate
Il Governo italiano ha recentemente rifinanziato il “Fondo per l’attuazione dei programmi di investimento pluriennale per le esigenze di Difesa nazionale”, considerato strategico per l’ammodernamento delle Forze Armate. Il fondo ha una dotazione complessiva di 22,5 miliardi di euro per il periodo 2024-2038.