Nel labirinto onirico e sanguigno di Profondo Rosso, capolavoro seminale della rivoluzione horror del caposcuola Dario Argento, un libro enigmatico faceva capolino, sussurrando presagi e indizi al tormento della sua autrice, Amanda Righetti (mitico personaggio immaginario del film). Oggi, a cinquant’anni esatti dall’uscita nelle sale cinematografiche che sconvolsero il panorama del thriller italiano, quel libro inesistente, Fantasmi di oggi e leggende nere dell’età moderna, diventa realtà con la forza della patafisica. Curato con meticolosa passione da Mario Gazzola e Andrea Carlo Cappi, ed edito dalla Profondo Rosso Edizioni di Luigi Cozzi, il volume è pronto a svelare i suoi incubi in carne e ossa, o meglio, inchiostro e carta.
Un Manoscritto Ritrovato: Dal Fotogramma alla Libreria
L’operazione, di squisita archeologia filmica e letteraria, nasce da un dettaglio, un fotogramma fugace del film del ’75: l’indice di un libro mai esistito, destinato ora a incarnarsi in una raccolta di undici racconti che esplorano le pieghe più oscure e misteriose dell’Italia contemporanea. Partendo da quella suggestione visiva, Gazzola e Cappi hanno orchestrato un’antologia che vede convergere le penne più ispirate del mistero e dell’horror nostrano, chiamate a evocare figure spettrali e trame inquietanti nel cuore pulsante di un Belpaese inedito e minaccioso.
Incubi Italiani: Tra Streghe, Spettri e Serial Killer
Il risultato è un viaggio perturbante nelle viscere tenebrose di un’Italia inedita, abitata da streghe fantasma e donne fatali, percorsa da spettri vendicatori e serial killer, scenario di soldati impazziti e aspiranti scrittrici precipitate in vortici di guai. Ogni racconto, pur autoconclusivo, si lega agli altri, al film iconico di Argento e all’universo che il maestro del brivido ha saputo plasmare, attraverso un fil rouge sottile e inafferrabile, simile alla trama orizzontale di una moderna serie televisiva ad alta tensione.
L’Omaggio a Daria Nicolodi e la Pittura Anamorfica di Guardascione
Un ruolo cruciale nella genesi del progetto è stato svolto dall’artista Roberta Guardascione, che per “Fantasmi di oggi” non solo ha firmato la copertina, il graphic design e le illustrazioni interne, ma si è messa alla prova anche come narratrice, offrendo un contributo letterario al volume. Il suo ciclo di Pitture Nere impreziosisce ulteriormente l’opera, celando dettagli segreti in anamorfosi, visibili solo capovolgendo il libro, un raffinato gioco visivo che strizza l’occhio all’enigmaticità del cinema argentiano. Tra gli autori, non poteva mancare un omaggio a Daria Nicolodi, indimenticabile interprete di Profondo Rosso, celebrata con un racconto firmato da Luigi Cozzi, editore del volume, regista di culto e storico collaboratore di Dario Argento, che in questa occasione veste anche i panni dello scrittore.
“Chi scrive non muore mai”: Il Ritorno di Amanda Righetti
“Chi scrive non muore mai, fintanto che se ne possono leggere i libri: oggi Amanda Righetti è tornata tra noi.”, afferma con suggestione la prefazione curata da Gazzola e Cappi. Un’affermazione che evoca la potenza della parola scritta, la sua capacità di trascendere il tempo e di riportare in vita personaggi e atmosfere che sembravano confinate alla pellicola cinematografica. Saranno proprio questi Fantasmi di oggi, queste nuove leggende nere dell’età moderna, a riaccendere la scintilla dell’immaginario? A suggerire nuove trame per un cinema che, forse, potrebbe spingersi il consueto delle canoniche e conformiste “due camere e cucina” tanto care all’odierno modo di intendere i film?
Undici Autori per Esplorare l’Inquietudine
Ecco l’elenco degli autori e dei titoli dei racconti che compongono “Fantasmi di oggi e leggende nere dell’età moderna”:
- Claudio Bovino, Il pazzo di Verona
- Claudia Salvatori, La zoppa arsa viva di Pavia
- Enrico Luceri, L’incubo del pagliaio
- Andrea Carlo Cappi, La villa del bambino urlante (l’antefatto del film Profondo rosso)
- Paolo Di Orazio, Il segreto del Monaco Rosso
- Giada Trebeschi, La strega di Pordenone
- Roberta Guardascione, Il mistero del bosco di betulle
- Gian Luca Margheriti, I bambini omicidi di Foggia
- Mario Gazzola, Il fiore che dava la morte e La danza nel cimitero
- Luigi Cozzi, Daria e la chiesa