Stellantis (nella foto, il presidente John Elkann) accelera sulla strada dell’innovazione e della sostenibilità, rilevando l’intera proprietà della joint venture avviata nel 2018 con Punch Powertrain, azienda belga leader nella produzione di sistemi di trasmissione. La decisione segna un passo importante per il gruppo, che punta a consolidare la propria leadership nel settore delle tecnologie di propulsione avanzata. La joint venture, che finora si è concretizzata negli stabilimenti di Metz, in Francia, e di Torino, all’interno del complesso di Mirafiori, ha sviluppato e prodotto i cambi eDCT. Questa innovativa trasmissione integra un motore elettrico da 21 kW in un sistema a doppia frizione, progettato per ottimizzare l’efficienza energetica e ridurre le emissioni. Ma perché questa tecnologia è così rilevante? Il cambio eDCT consente di utilizzare la propulsione elettrica nei contesti urbani e a velocità costante, permettendo al motore a combustione interna di rimanere spento fino al 50% del tempo nel ciclo cittadino. Risultato? Un risparmio significativo di carburante e un taglio netto alle emissioni nocive, oltre a un design che riduce peso e costi di produzione.
Con questa mossa, Stellantis dimostra di voler gestire direttamente lo sviluppo e la produzione di una tecnologia cruciale per l’evoluzione delle sue gamme Mild Hybrid (MHEV) e Plug-in Hybrid (PHEV). Una scelta che si inserisce nel piano strategico del gruppo per offrire soluzioni sempre più competitive e sostenibili nel mercato globale. La centralità degli stabilimenti di Metz e Torino evidenzia anche l’impegno di Stellantis nel mantenere e valorizzare le competenze industriali in Europa. Mirafiori, in particolare, si conferma un polo strategico per l’innovazione del gruppo, trainando la transizione verso una mobilità più green e performante.