(di Katherine Puce) Tra 21 e 28 dicembre 2024, Camera e Senato, hanno approvato la Legge di Bilancio 2025. Il testo della Manovra, costituito da 144 articoli, definisce tutti i nuovi provvedimenti economici che includono, come ogni anno, diversi bonus per famiglie, lavoro ed edilizia. I bonus presenti nella Legge di Bilancio nascono come strumenti utili a supportare determinate categorie di cittadini e imprese con il fine ultimo di stimolare e indirizzare l’economia del paese. Non si interviene unicamente sui singoli redditi delle famiglie o sulla crescita delle imprese ma si stimolano investimenti in determinati settori strategici, per incentivare la crescita e l’equità sociale. In particolare, la nuova Manovra, del valore di 30 miliardi di euro, definisce diversi bonus rivolti a imprese, sanità, famiglie e pensioni. Di seguito esploreremo i principali ma, per consultare l’elenco completo, ci si può collegare sui siti del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), dell’Agenzia delle Entrate o sul portale INPS. Tra le novità appare la “Carta per i nuovi nati”, rivolta ai genitori di bimbi nati, o adottati, nel 2025. Per risultare beneficiari bisogna inoltre appartenere ad una fascia ISEE non superiore a 40.000 euro. I neogenitori riceveranno 1.000 euro una tantum. Il contributo prende anche il nome di “Bonus bebè” o “Bonus nascite”, in quanto pensato per le spese legate al neonato e incoraggiare la natalità. Per usufruirne è richiesto l’invio di una domanda presso il portare INPS o il proprio CAF di fiducia.
Per le mamme lavoratrici invece è previsto un “Bonus mamme”, riservato alle donne lavoratrici con almeno due figli a carico e un ISEE inferiore a 40.000 euro. Quest’anno il contributo viene esteso alle lavoratrici autonome e saranno ancora escluse le lavoratrici a regime forfettario. L’erogazione avviene dopo richiesta scritta ai propri datori di lavoro, indicando il numero di figli a carico e le corrispettive generalità. A favore delle famiglie che invece usufruiscono dell’asilo nido, il bonus degli scorsi anni ha subito delle integrazioni. Verrà sempre erogato come rimborso spese, con un ammontare massimo di 3.600 euro l’anno, verso le famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro. Quest’anno l’importo massimo sarà erogato anche a famiglie che hanno a carico un figlio di età inferiore ai dieci anni. La domanda deve essere sempre presentata su portale INPS con relativa documentazione delle spese sostenute, certificate dalle ricevute dei vari pagamenti. In ambito scolastico è inoltre previsto un bonus dell’ammontare di 500 euro per le famiglie con ISEE inferiore ai 15mila euro, con a carico figli tra i 6 e i 14 anni, per lo svolgimento di attività extrascolastiche. Il bonus copre corsi di lingua straniera, percorsi didattici e culturali, educazione musicale e attività sportive ed educative, promuovendo la crescita e formazione dei bambini attraverso enti pubblici, privati o del Terzo Settore. Per richiederlo bisogna raccogliere la documentazione delle spese sostenute e presentare una domanda di rimborso, con possibilità di cumularlo con altre agevolazioni.
La Manovra introduce anche un nuovo “Bonus Elettrodomestici” per incentivare la sostituzione dei grandi elettrodomestici obsoleti. Consiste in un contributo del 30 % sul prezzo d’acquisto, fino a un massimo di 100 euro per elettrodomestico e un massimo di 200 per famiglie di ISEE inferiore a 25 mila euro. La modalità di richiesta sarà definita da un decreto attuativo, con possibile sconto diretto in fase di acquisto. Importanti agevolazioni riguardano anche le abitazioni e le spese familiari. Il “Bonus ristrutturazioni” continuerà a prevedere una detrazione del 50% per interventi sulle prime case, mentre per le altre abitazioni scenderà al 36%, con un tetto massimo di spesa detraibile pari a 96.000 euro per ogni unità immobiliare. Per le spese delle famiglie, sarà rifinanziata la “Carta dedicata a te”, destinata all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, carburante e trasporti pubblici. L’importo è di 500 euro ed è riservato alle famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro. Per rimanere informati, dal 30 settembre 2024 è disponibile BonusX, un’app pensata per semplificare l’accesso alle agevolazioni statali. La piattaforma consente agli utenti di rimanere aggiornati sulle ultime novità introdotte dalla Manovra e di scoprire facilmente tutti i bonus disponibili, grazie a un’interfaccia intuitiva e a un approccio chiaro e trasparente. BonusX è stata sviluppata dalla startup omonima, fondata nel marzo 2020 da Giovanni Pizza e Fabrizio Pinci, con l’obiettivo di rendere più accessibili i servizi burocratici e le opportunità offerte dallo Stato.