È stata raggiunta un’intesa in Conferenza Stato-Regioni che segna un passo importante a favore delle imprese agricole del Sud Italia e delle Isole, duramente colpite dalla gravissima siccità che ha flagellato il 2024. Il provvedimento prevede l’assegnazione di 112,2 milioni di euro a sostegno delle aziende agricole che hanno subito danni ingenti a causa delle condizioni climatiche estreme.
“Questo provvedimento conferma il forte impegno del Governo Meloni e del Ministero nei confronti del settore primario. Le risorse si sommano ai 15 milioni di euro già stanziati in precedenza nel DL Agricoltura per le aziende siciliane che hanno subito danni per la siccità. Avevamo preso un impegno, ribadito anche durante il G7 Agricoltura di Siracusa, e lo abbiamo mantenuto. L’azione, comprende una superficie complessiva stimata in 797 mila ettari. Gli agricoltori non sono soli e noi continueremo a essere al loro fianco”, ha dichiarato il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida (nella foto). Le dichiarazioni di Lollobrigida evidenziano l’importanza di un sostegno concreto e continuo, soprattutto in un momento di grave difficoltà per il settore agricolo, che rappresenta una delle colonne portanti dell’economia nazionale.
L’impegno del Governo si inserisce all’interno di un quadro più ampio di misure mirate a sostenere le zone del Paese maggiormente vulnerabili agli eventi climatici estremi, che negli ultimi anni si sono verificati con maggiore frequenza. Non solo si cerca di dare un aiuto immediato alle imprese agricole che stanno affrontando perdite consistenti, ma anche di creare le basi per una ripresa futura che consenta al settore di continuare a prosperare, nonostante le sfide ambientali e climatiche che si presentano con sempre maggiore frequenza.
La misura attuativa, che si inserisce nel regolamento UE 2024/2675 del 10 ottobre 2024, prevede per l’Italia un finanziamento di 37,4 milioni di euro provenienti dalla riserva di crisi della PAC (Politica Agricola Comune), a cui si aggiungono 74,8 milioni di euro di cofinanziamento nazionale assicurati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). Questi fondi saranno destinati principalmente a compensare le perdite subite dalle aziende agricole, ma anche a garantire un’ulteriore spinta per la ripresa delle attività produttive nelle regioni del Sud e nelle Isole, che rappresentano una parte vitale della produzione agricola italiana.
Questo intervento non solo riflette l’attenzione del Governo nei confronti di un settore strategico per l’economia del Paese, ma rappresenta anche un segnale concreto di solidarietà e supporto alle imprese agricole che stanno vivendo un periodo di difficoltà senza precedenti. Con il supporto del Ministero, infatti, gli agricoltori possono guardare al futuro con maggiore speranza, forti della consapevolezza che non sono soli nella lotta contro le sfide imposte dalla natura e dai cambiamenti climatici.