Circle – PMI Innovativa quotata sul mercato Euronext Growth Milan, a capo dell’omonimo Gruppo specializzato nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, oltre che nella consulenza internazionale sui temi del Green Deal e della transizione energetica – annuncia l’avvio di un importante progetto di consulenza e realizzazione di servizi federativi nell’ottica di una forte condivisione dei dati lungo la catena logistica multimodale, per un importo di € 290.000 in nove mesi. Questo progetto rappresenta un tassello fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi della supply chain coerentemente con quanto delineato nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La consulenza si concentrerà su diverse aree strategiche, fondamentali per la definizione e l’implementazione del nuovo modello di interoperabilità. Tra le principali attività è previsto: il Supporto Tecnico e Architetturale, offerto come attività di supporto specialistico per la definizione delle componenti, che garantisce un’analisi approfondita e una progettazione adeguata per il nuovo modello logistico; lo Sviluppo di APIs e Servizi; il Consolidamento del Data Set. Questo passaggio diviene cruciale al fine di espandere il data set regolamentato, consolidando standard de facto di settore e contribuendo a snellire i traffici e migliorare il coordinamento dei flussi logistici. “In un contesto di crescente digitalizzazione e innovazione nel settore della logistica – commenta Luca Abatello, CEO di Circle Group – il nostro obiettivo è supportare tutti gli attori nella creazione di servizi federativi che non solo rispondano alle esigenze attuali, ma siano anche pronti per le sfide future della logistica. La digitalizzazione e l’interoperabilità sono fondamentali per un sistema che aspira a essere più efficiente e reattivo. Siamo molto lieti di intraprendere questo ulteriore tratto di viaggio verso l’innovazione e la modernizzazione della logistica italiana e di contribuire a un futuro più connesso e collaborativo.”