In un messaggio sorprendente, Arnold Schwarzenegger, celebre attore e governatore della California dal 2003 al 2011 per il Partito Repubblicano, ha pubblicamente espresso il suo sostegno alla candidata democratica alla vicepresidenza, Kamala Harris, in vista delle prossime elezioni presidenziali americane. Attraverso un lungo post sui social, l’ex “Governator” ha spiegato le sue ragioni, sottolineando come per lui “essere americano” venga prima di qualsiasi affiliazione politica.
Schwarzenegger, nato in Austria e naturalizzato cittadino americano, ha un percorso unico e complesso all’interno della politica statunitense. Repubblicano da decenni, si è sempre definito fiscalmente conservatore ma socialmente moderato, mantenendo una linea indipendente che spesso lo ha portato a sostenere posizioni al di fuori delle linee rigide del partito. Da governatore della California, Schwarzenegger si è mostrato aperto a politiche ambientali e sociali avanzate, in netto contrasto con le posizioni dell’ala più conservatrice del partito.
Nel suo recente post, Schwarzenegger ha espresso preoccupazioni specifiche riguardo alla leadership di Donald Trump, che ha accusato di alimentare divisioni, odio e di non rispettare i fondamenti democratici del paese. In particolare, ha ricordato gli eventi legati all’assalto al Campidoglio, esprimendo il suo disappunto per la reazione dell’ex presidente in quell’occasione, che ha descritto come una dimostrazione di irresponsabilità e mancanza di rispetto verso i cittadini americani.
“Non riconosco più questo Paese e so che molti di voi si sentono allo stesso modo,” ha scritto Schwarzenegger, rivolgendosi agli elettori di ogni orientamento politico. Ha poi aggiunto che, per voltare pagina, gli americani devono guardare oltre le divisioni di partito e scegliere leader capaci di unire. Da qui la sua decisione di appoggiare Harris e il governatore del Minnesota, Tim Walz, considerati da Schwarzenegger come una scelta di responsabilità in un momento cruciale per gli Stati Uniti.
Questa presa di posizione sottolinea il percorso personale e politico di Schwarzenegger, che ha sempre dimostrato di guardare con pragmatismo alle scelte di leadership, anche a costo di allontanarsi dai suoi colleghi di partito.