Nel terzo trimestre dell’anno, il gruppo tedesco Lufthansa, nella foto l’a. d. Carsten Spohr, ha superato le previsioni degli analisti, chiudendo con un utile netto di 1,1 miliardi di euro. Sebbene questo risultato rappresenti una riduzione dell’8,1% rispetto allo stesso periodo del 2022, ha comunque superato di gran lunga le stime degli esperti, che si aspettavano un utile di circa 779 milioni di euro.
L’utile operativo rettificato di Lufthansa ha seguito un andamento simile: sceso dell’8,7% a 1,34 miliardi di euro, ha comunque superato le aspettative del mercato, che indicavano 1,29 miliardi. Questi dati mostrano una performance superiore alle attese e confermano la capacità di Lufthansa di navigare con successo in un contesto economico complesso.
I ricavi trimestrali di Lufthansa sono aumentati del 4,5%, raggiungendo 10,74 miliardi di euro, in linea con le attese degli analisti. Nel periodo, il gruppo ha registrato un incremento del 6% nel numero di passeggeri trasportati, arrivando a un totale di 40 milioni, dato che riflette il continuo aumento della domanda nel settore del trasporto aereo.
Nonostante il calo annuale degli utili trimestrali, Lufthansa ha confermato le previsioni per l’intero anno, attese per un utile operativo rettificato compreso tra 1,4 e 1,8 miliardi di euro. La compagnia aerea mantiene quindi una posizione prudente, senza rivedere gli obiettivi, in un quadro caratterizzato da volatilità del mercato e dinamiche inflazionistiche.
Il gruppo si prepara a chiudere l’anno puntando sulla solidità operativa, con obiettivi realistici e proiezioni mirate, mentre la domanda di trasporto passeggeri continua a sostenere i ricavi. Con una gestione attenta ai costi e un’offerta diversificata, Lufthansa resta concentrata nel rispondere alle sfide del settore e, allo stesso tempo, nel soddisfare la domanda in costante crescita, grazie alla ripresa dei flussi internazionali post-pandemia.