Nel terzo trimestre del 2024, Barclays, nella foto il ceo Coimbatore Sundararajan Venkatakrishnan, ha riportato un utile di gruppo pari a 1,6 miliardi di sterline (circa 1,9 miliardi di euro), segnando un incremento del 23% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo risultato è stato principalmente trainato dalla performance positiva del business nel Regno Unito e dai risultati favorevoli della divisione di investimento.
I ricavi del gruppo sono aumentati del 5%, raggiungendo 6,5 miliardi di sterline, un segnale di resilienza in un contesto economico globale complesso. Nonostante questi risultati incoraggianti, Barclays ha dovuto affrontare la necessità di razionalizzare le proprie operazioni, riducendo il proprio personale di circa 5.000 unità nel corso del 2023 per contenere i costi.
Tuttavia, le prospettive future dell’istituto rimangono miste. Barclays ha già avvertito gli investitori di un probabile calo degli utili nella prima parte del 2024, complici le scelte strategiche come la vendita di un portafoglio di prestiti immobiliari in Italia e di attività di credito al consumo in Germania. Queste decisioni potrebbero riflettere una necessità di ottimizzazione e adattamento in risposta alle sfide del mercato.
In un contesto di incertezze economiche, Barclays dimostra di saper navigare tra opportunità e sfide. I risultati del terzo trimestre evidenziano la capacità del gruppo di adattarsi e prosperare in settori chiave, mentre le misure di razionalizzazione del personale suggeriscono un approccio proattivo per mantenere la competitività.