Volkswagen, il gigante automobilistico tedesco, ha appena annunciato una revisione al ribasso delle previsioni per l’intero anno 2024. Questo rappresenta il secondo aggiustamento significativo delle stime per l’anno corrente, dopo quello di luglio, quando l’azienda aveva già abbassato le sue aspettative a causa dei costi associati alla chiusura di uno stabilimento Audi in Belgio.
Nel dettaglio, Volkswagen prevede ora un rendimento operativo sulle vendite del 5,6%, in calo rispetto alla precedente previsione del 7%. La compagnia ha aggiornato le sue previsioni a causa di un contesto di mercato difficile e di sviluppi inferiori alle aspettative iniziali, con impatti particolarmente evidenti nei marchi Volkswagen Passenger Cars, Volkswagen Veicoli Commerciali e Componenti Tech. La previsione per le consegne ai clienti è stata rivista a circa 9 milioni di veicoli, un decremento rispetto ai 9,24 milioni del 2023 e rispetto all’incremento del 3% precedentemente previsto.
Per quanto riguarda il fatturato, Volkswagen stima ora un totale di circa 320 miliardi di euro, rispetto ai 322,3 miliardi dell’anno scorso e rispetto a una previsione iniziale di crescita fino al 5%. Il risultato operativo è previsto a circa 18 miliardi di euro, con una redditività operativa sulle vendite di circa il 5,6%, in calo rispetto alla stima precedente che variava tra il 6,5% e il 7%.
Il deterioramento del contesto macroeconomico sta influenzando negativamente i risultati, con particolari rischi per il principale marchio automobilistico. La divisione dei servizi finanziari, inoltre, ha visto un adeguamento delle previsioni a causa di un contesto commerciale difficile al di fuori dell’Europa. Volkswagen non prevede più di poter compensare l’effetto negativo di circa 0,2 miliardi di euro derivante dal deconsolidamento di Volkswagen Bank Russia per il resto dell’anno. La divisione servizi finanziari dovrebbe ora generare un utile operativo di circa 3,2 miliardi di euro, rispetto alla stima precedente di 4 miliardi.
Volkswagen prevede inoltre un flusso di cassa netto della divisione automotive di 2 miliardi di euro, rispetto alla stima iniziale di 2,5-4,5 miliardi. La liquidità netta della divisione automotive è prevista tra i 36 e i 37 miliardi di euro, contro i 37-39 miliardi precedentemente indicati. I risultati finanziari del terzo trimestre e dei primi nove mesi dell’anno saranno pubblicati il 30 ottobre.