Dal 1° ottobre 2024, entrerà in vigore una nuova regola che riguarda le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, come lavori di costruzione, ristrutturazione, demolizione e manutenzione. Questa regola, chiamata “Patente a Crediti”, è stata introdotta per migliorare la sicurezza sul lavoro e ridurre i rischi di incidenti.
La “Patente a Crediti” è una specie di “patente a punti”, simile a quella della guida, ma pensata per la sicurezza nei cantieri. Imprese e lavoratori autonomi riceveranno una valutazione basata sui loro comportamenti e investimenti nella sicurezza sul lavoro. Se non si rispettano le norme di sicurezza, i punti (o crediti) verranno tolti, e ci saranno conseguenze come la sospensione della patente.
La patente è obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che lavorano in cantieri temporanei o mobili, come quelli che costruiscono edifici, strade o infrastrutture. La regola vale anche per chi fa lavori di demolizione o ristrutturazione. Non sono obbligati a prendere la patente chi fornisce materiali o servizi puramente intellettuali (come progettisti) e le imprese con un certo tipo di qualificazione (SOA III o superiore).
Per ottenere la patente, bisogna fare domanda tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Ecco cosa serve:
- Iscrizione alla Camera di Commercio (CCIAA);
- Documento di Regolarità Contributiva (DURC) valido;
- Documento di Regolarità Fiscale (DURF);
- Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
- Prova dell’avvenuta formazione sulla sicurezza di tutto il personale;
- Designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, se richiesto dalla legge.
Ogni impresa o lavoratore autonomo avrà un massimo di 100 crediti:
- 30 crediti sono dati al momento del rilascio della patente.
- 30 crediti dipendono dalla storia dell’impresa (per esempio, da quanto tempo è iscritta).
- 40 crediti sono assegnati se l’impresa investe in sicurezza o fa corsi di formazione.
Se ci sono violazioni o incidenti, i crediti possono essere ridotti, ma è possibile recuperarli partecipando a corsi di sicurezza o facendo investimenti specifici.
Se un’impresa o un lavoratore autonomo non rispetta le regole o non ha la patente, non potrà lavorare nei cantieri. Inoltre, in caso di incidenti gravi, la patente potrebbe essere sospesa per un massimo di 12 mesi. Se i crediti vengono ridotti, è possibile recuperarne fino a 15 partecipando a corsi di formazione.
Se non si riesce a ottenere subito la patente, è possibile presentare una autocertificazione fino al 31 ottobre 2024. Tuttavia, entro questa data, sarà obbligatorio fare la richiesta formale tramite il portale. Dopo il 1° novembre 2024, non sarà più possibile lavorare senza la patente ufficiale.