Dare vita a uno spazio unico ad Alessandria, creato per e con i giovani: un hub di formazione e sperimentazione che renda la città e l’Università più attrattive, riducendo l’abbandono scolastico e facendo fiorire i giovani talenti. Questo l’obiettivo del progetto “Spazio M.U.G. – Movimenti di Ultima Generazione per l’Autonomia dei Giovani” promosso dall’Associazione Cultura e Sviluppo, che Intesa Sanpaolo, nella foto l’a. d. Carlo Messina, coadiuvata nella scelta da CESVI, ha deciso di sostenere attraverso il Programma Formula, dedicato a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà.
Su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, fino a fine dicembre sarà attiva una raccolta fondi che punta al traguardo di 100.000 euro, a cui tutti possono contribuire. La Banca parteciperà attivamente devolvendo 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online e con la compartecipazione alle donazioni di diverse società del Gruppo.
Attraverso Spazio M.U.G. – Movimenti di Ultima Generazione, si vogliono raggiungere due importanti risultati, per rendere i giovani attivi protagonisti nella costruzione del proprio futuro:
- potenziare le competenze socio-emotive e le abilità trasversali, attraverso la realizzazione di laboratori e percorsi di formazione direttamente scelti da loro, con la possibilità per alcuni di cimentarsi in percorsi di inserimento lavorativo in aziende ed enti del terzo settore del territorio; i giovani potranno inoltre co-progettare eventi culturali su temi di loro interesse;
- accrescere l’autonomia giovanile incentivando la fruizione spontanea dello spazio, da parte di studenti universitari, delle scuole superiori e giovani del territorio, come un luogo autonomo, creato ed espressamente dedicato a loro. La gestione a cura degli stessi giovani sarà l’occasione per coinvolgere il gruppo in percorsi di formazione sull’imprenditorialità e sulla sostenibilità del progetto, prevedendo quindi anche un corso per l’acquisizione delle capacità di progettazione, gestione e sostenibilità economica.
Nel dettaglio, i fondi raccolti serviranno per finanziare:
- l’intervento di adeguamento spazio per renderlo autonomo rispetto alla struttura che lo ospita, in particolare attraverso l’abbattimento di un muro, l’insonorizzazione di una parete, e l’inserimento di un ingresso indipendente;
- piccoli aggiustamenti sugli arredi e sullo spazio esterno, co-progettati e realizzati con i giovani;
- la realizzazione dei percorsi di formazione, nello specifico: 1 corso per l’acquisizione delle capacità di progettazione e gestione e sostenibilità economica dello spazio (analisi dei bisogni, degli stakeholders, comunicazione efficace, gestione amministrativa, fundraising) e 1 corso per potenziare le competenze trasversali e socio-emotive;
- la partecipazione a tre corsi esterni selezionati dai giovani sui temi da loro scelti;
- sette borse di tirocinio lavorativo;
- la realizzazione di otto eventi culturali ideati e curati dai gruppi giovanili su tematiche quali culture giovanili, digitale, sostenibilità ambientale, società inclusive, benessere psicofisico.
Grazie al progetto, potranno usufruire del nuovo spazio circa 500 giovani, entro i 35 anni, tra cui universitari, studenti delle scuole superiori e altri giovani che partecipano alle attività e agli incontri formativi e che gestiscono lo spazio. Si auspica di coinvolgere fino a 150 giovani nelle attività formative e circa 350 negli eventi culturali. Allo stesso tempo, verranno raggiunte anche la comunità locale, il polo universitario cittadino nonché le aziende e gli enti del terzo settore locali che saranno coinvolti nel programma attraverso l’inserimento lavorativo di giovani proattivi e dinamici.
Alessio Del Sarto, Direttore di Associazione Cultura e Sviluppo, dichiara: «L’Associazione Cultura e Sviluppo ha da sempre tra i suoi obiettivi principali quello di supportare i giovani nel proprio percorso di crescita, personale e come cittadini attivi di una comunità. Attraverso Spazio M.U.G. sarà possibile per loro non solo prendere parte a importanti occasioni di formazione, ma anche sperimentarsi nella gestione di uno spazio da animare, progettare, vivere. Inoltre, le competenze che svilupperanno all’interno dello spazio saranno loro utili per destreggiarsi al meglio anche in ambito professionale, lavorativo oltre che, forse elemento ancora più importante, nelle esperienze che la vita porrà loro davanti».
Andrea Perusin, Direttore Regionale Piemonte Sud e Liguria di Intesa Sanpaolo, commenta: «Il sostegno alle famiglie fa parte della nostra storia: un impegno che tuttora sentiamo molto, in particolare verso i giovani, che accompagniamo nelle varie fasi della vita. Anche per questo abbiamo scelto con CESVI di promuovere il progetto dell’Associazione Cultura e Sviluppo, che offre ai ragazzi importanti opportunità di crescita e di inclusione. Intesa Sanpaolo è un’istituzione a servizio del territorio e delle comunità locali: con il Programma Formula raccontiamo e supportiamo i progetti a più alto impatto, mobilitando la nostra rete di contatti e risorse, e aumentando le possibilità di raggiungimento degli obiettivi».